Il cadavere di un ragazzo di 19 anni è stato rinvenuto fuori da un albergo a Milano, caduto probabilmente da un pianerottolo comune, dal quinto piano dell’hotel Da Vinci, un grande complesso che si trova in via Senigallia, in Comasina, nella zona nord della città . Il giovane si chiamava Domenico Maurantonio ed era nato l’1 marzo 1996 a Padova, dove frequentava il liceo Ippolito Nievo. I compagni di scuola del giovane sono sotto shock. Sono stati loro i primi a dare l’allarme al mattino, dopo essersi resi conto che non era ancora sceso a far colazione e si erano preoccupati per la sua assenza.
Al momento non si è ancora capito con certezza se il giovane si sia buttato o se sia caduto accidentalmente. I ragazzi erano in gita scolastica da Padova a Milano in occasione di Expo 2015. A Milano, nel primo pomeriggio di domenica, è giunto il padre sconvolto. Secondo i primi accertamenti lo studente non era in cura per problemi psicologici e non ha lasciato biglietti o messaggi d’addio. Non è stata trovata droga e secondo i suoi amici non ne faceva uso. Le indagini proseguono e probabilmente continueranno fino agli esiti dell’autopsia disposta dal magistrato di turno.
La polizia ha rilevato alcune incongruenze rispetto all’ipotesi iniziale di incidente (si era detto che il giovane sarebbe uscito dalla camera nella notte, colto da malore, e probabilmente la porta si sarebbe chiusa non consentendogli più di rientrare), perché sarebbero stati trovati dei lividi su un braccio che non sarebbero compatibili con la caduta ma con una stretta da parte di una mano.