Continua la crescita del tennis italiano all’interno del ranking ATP, Jannik Sinner supera in classifica Matteo Berrettini piazzandosi al decimo posto in classifica, il romano invece scivola alla quindicesima posizione
Come sappiamo da tempo ormai l’ATP ha deciso di non assegnare punti in questo torneo di Wimbledon, motivo per cui la classifica ufficializzata in settimana ha soltanto confermato ciò che già al termine del torneo Queen’s il campo aveva deciso.
La scelta deriva da una forma di tutela verso gli atleti russi ai quali, per le ovvie ragioni legate alla guerra in atto, l‘ATP ha impedito di partecipare all’ultima edizione dei Championships.
Sinner supera Berrettini
Riconoscimento giusto per Jannik Sinner che in questi ultimi mesi ha dimostrato di essere migliorato notevolmente sia dal punto di vista fisico che da quello mentale.
L’altoatesino supera cosi Matteo Berrettini che paga un 2022 in cui è stato letteralmente deragliato da continui infortuni.
I due atleti di spicco del tennis italiano ora sfrutteranno l’estate per prepararsi al meglio alla stagione sul cemento americano dove cercheranno di essere protagonisti per poi giocarsi tutte le energie nello slam di fine anno a Flushing Meadows.
Matteo Berrettini dopo essersi negativizzato dal Covid, che non gli ha permesso di partecipare al torneo di Wimbledon, ha ripreso gli allenamenti sotto gli ordini di Vincenzo Santopadre dichiarando di sentirsi in gran forma e pronto per tornare ai massimi livelli dopo la straordinaria stagione sull’erba con le vittoria di Stoccarda e al Queen’s.
Medvedev rimane numero 1, Djokovic addirittura settimo!
In testa alla classifica mondiale si conferma il russo Daniil Medvedvev che a settembre difenderà il titolo di campione degli US Open vinto lo scorso anno contro Novak Djokovic.
Dietro il tennista russo rimane Alexander Zverev, il tedesco però è momentaneamente ai box dopo il brutto infortunio rimediato nella semifinale del Roland Garros contro Nadal e spera di recuperare per la stagione sul cemento.
Dubbi anche sulle condizioni di Rafa Nadal, al terzo posto del ranking dopo un’annata in cui di fatto non ha mai perso una partita nei tornei dello slam, vinti Australian Open e Roland Garros il fenomeno maiorchino è stato costretto a ritirarsi a poche ore dalla semifinale di Wimbledon dove avrebbe dovuto sfidare Nick Kyrgios.
Il fresco re di Wimbledon Novak Djokovic occupa la settima posizione del ranking, per il serbo sarà difficile migliorare la propria classifica dato che, molto probabilmente, Nole non potrà prendere parte agli slam sul cemento a causa della sua scelta di non sottoporsi alla vaccinazione contro il Covid-19.