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Raoul Bova a Verissimo racconta la sua scelta di lasciare il set e prendersi una pausa. L’amatissimo attore ha recentemente annunciato di voler prendere le distanze dal lavoro, per dedicare tutto il suo tempo e le sue energie alla famiglia, allargatasi nel dicembre 2015 con l’arrivo di Luna. Il periodo sabbatico di Bova non sarà all’insegna dell’esclusività, ma al momento la lista delle sue priorità è saldamente capitanata da moglie e figli: ‘In questo momento le cose più importanti sono la mia vita interiore e sentimentale‘.
Intervistato da Silvia Toffanin, Raoul Bova a Verissimo getta nuova luce sulla sua intenzione di trascurare momentaneamente il lavoro a beneficio del focolare. Quello dell’attore non è un annuncio di ritiro o un voluto atto di eremitaggio, ma le tempistiche del set cominciano a stare strette al Bova padre, che vuole invece dedicare la maggior parte della sua giornata alla tranquillità del ménage familiare. Per farlo tornare a recitare ci vorrà un progetto speciale, che riesca a coinvolgere Raoul dal punto di vista emotivo, trattando magari temi sociali verso i quali nutre un particolare interesse.
I prossimi film e telefilm di Raoul Bova saranno, quindi, all’insegna dell’impegno: ‘Finché non ci sarà una spinta emotiva non farò nuovi progetti. Quando mi muoverò lo farò, non per i soldi ma per il cuore‘. Si prospetta, in sostanza, un periodo a limitato tasso di partecipazione mediatica per l’attore, votato al 100% al suo ruolo di padre e marito per Rocio Muñoz Morales, mamma dell’ultima Bova arrivata in famiglia.
Ad ricevere tutte le attenzioni di Raoul Bova sono i suoi tre figli. Dal matrimonio con Chiara Giordano, l’attore ha infatti avuto due eredi, il primogenito Alessandro Leon nel 2000 e Francesco nel 2001. La separazione dalla ex moglie arriva nel 2013 e nello stesso hanno avviene l’incontro con Rocio Muñoz Morales, attrice conosciuta sul set di Immaturi – Il viaggio. Il 2 dicembre del 2015 la coppia dà il benvenuto a Luna, che riporta Bova nel mondo tutto pannolini e pianti del neo-genitore. A proposito della sua terza esperienza con la paternità, Raoul si dichiara apertamente entusiasta: ‘Sono molto contento di avere tre figli che hanno età diverse. Ognuno di loro mi dà gioie differenti‘.