Rapina finita in tragedia martedì a Pisa, dopo che il gioielliere ha ucciso uno dei malviventi. Il complice del rapinatore ucciso è fuggito. È successo alla gioielleria Ferretti in via Angelo Battelli, periferia nord di Pisa.
GIOIELLIERE UCCISE RAPINATORE, ASSOLTO PER ECCESSO DI LEGITTIMA DIFESA
Il titolare aveva subito in passato diverse rapine. In una di queste, diciotto anni fa, era stato anche accoltellato. Secondo le prime ricostruzioni la rapina è avvenuta martedì sera, verso le 19.30, quando la gioielleria stava chiudendo. A fare scattare la reazione dell’orefice sarebbe stata la minaccia rivolta a sua moglie dal bandito. Il rapinatore avrebbe anche anche sparato alla donna, senza colpirla. Sarebbe stato questo il motivo per cui il gioielliere ha preso la pistola uccidendo il bandito. Alcuni testimoni hanno in effetti riferito di aver sentito tre o quattro colpi di pistola.
Il complice (sempre se non ci fosse anche qualcun altro all’esterno della gioielleria) è fuggito. Mercoledì mattina i carabinieri hanno rintracciato la Fiat Panda grigia metallizzata, rubata, con cui è stata fatta la rapina.