Attimi di terrore a Grottaminarda, in provincia di Avellino, dove una famiglia è stata derubata e picchiata all’interno della propria villa. Erano in cinque ed hanno preso in ostaggio l’intera famiglia.
Sono entrati ed hanno messo a soqquadro l’intera villetta. Poi hanno preso in ostaggio e picchiato i membri della famiglia.
Avellino, raid all’interno di una villetta
Sono stati momenti estremamente concitati quelli vissuti, ieri, a Grottaminarda, da una famiglia che si è vista entrare in casa cinque malviventi. Li hanno derubati, poi presi in ostaggio e picchiati. La loro villetta si trovava a pochi km di distanza dal centro della cittadina in provincia di Avellino. Intorno alle ore 22.30, i malviventi si sono introdotti in casa ed hanno trovato padre, madre e figlio riuniti tutti in camera da letto.
I malviventi, armati di pistole, li hanno minacciati e fatti spostare all’interno del salone. Qui li hanno legati e poi si sono accaniti, picchiandoli, in particolare contro il figlio della coppia, un 28enne, e contro il padre, un 61enne.
I due sono stati colpiti non solo con pugni e schiaffi, ma anche con dei manganelli. Un raid durato quasi 90 minuti, durante il quale i ladri hanno rubato qualsiasi cosa all’interno della villetta: dai gioielli, al denaro, agli oggetti preziosi. Solo alla fine della razzia, la famiglia è riuscita a chiedere aiuto. Sul posto sono immediatamente arrivati i soccorsi che hanno provveduto a trasportare in ambulanza al vicino ospedale di Avellino, sia il giovane che suo padre.
Legati e picchiati dai ladri i membri della famiglia
La madre, invece, è stata trasportata all’ospedale di Ariano Irpino, dove è stata medicata alla mano per alcune contusioni, prima di esser dimessa. Su tutto quanto è accaduto stanno indagando i Carabinieri della compagnia di Ariano Irpino che, come prima cosa, hanno ascoltato la testimonianza delle vittime di questo assurdo raid, nella speranza di ottenere quanti più elementi possibile al fine di individuare chi si sia introdotto in casa loro ed abbia fatto razzia.
Al momento, si sa soltanto che erano in 5 e che si sono accaniti, dopo averli legati, con violenza in particolare nei confronti del figlio della coppia e del padre. 90 minuti di terrore è durato il raid, durante il quale i ladri hanno portato via la maggior parte degli oggetti di valore dalla casa. Una villa che, come dicevamo, si trova a pochi km dal centro cittadino di Grottaminarda.
Uno degli elementi che è al vaglio di chi sta indagando è che i malviventi, nonostante parlassero italiano, avevano un forte accento straniero. Elemento che potrebbe, da un lato, restringere la cerchia di indagine ma, dall’altro, anche ampliarla di più.