Fino a 2 minuti dalla fine del recupero l’Atletico Madrid era campione d’Europa grazie al risultato di 1 a 0 maturato nella finale di Champions League 2013/14 sui concittadini del Real Madrid, grazie al gol di Godin, ancora lui. Ma non si era fatto i conti con l’arrembaggio senza sosta dei blancos che proprio al 93esimo trovavano il pareggio con Sergio Ramos (ancora lui al quadrato) che permetteva di allungare la sfida ai supplementari. Al doppio extratime, i galacticos hanno camminato sulle macerie dell’Atletico ormai spompo e demotivato dal titolo sfumato all’ultimo minuto. Al 112′ è arrivato il vantaggio di Mr 100 milioni Bale, poi al 118esimo un gol assurdo di Marcelo (l’uomo che ha deciso la partita) lasciato completamente libero di tirare, per altro in modo nemmeno micidiale. E infine al 120esimo il rigore di Cristiano Ronaldo. Ancelotti esulta: è lui l’allenatore della “decima” Champions.
La vigilia
Fari puntati su Lisbona questa sera ore 20.45 del 24 maggio 2014 per la finale di Champions League con il derby tra Atletico Madrid e Real Madrid. Le probabili formazioni sono presto fatte e sembrano confermati tutti i protagonisti pronosticati per la vigilia compresi quel Ronaldo e quel Diego Costa (in panca) che fino a qualche giorno fa potevano esssere in dubbio. Ma occhio al signore rappresentato qui sopra ossia il difensore Sergio Ramos che sta segnando a raffica gol molto importanti. Per i ragazzi di Ancelotti potrebbe essere “La Decima” Champions della storia dei Blancos, ma in questo momento Simeone e co. sono i più in forma, con il morale a mille dopo la conquista della Liga a danni del Barcellona nella sfida-scudetto all’ultima giornata.
Abbonati alle finale i blancos, la prima finale di Champions per l’Atletico Madrid era nel 1974 e allora si chiamava ancora Coppa dei Campioni: persero dopo una partita di spareggio contro il Bayern di Monaco. Finora i biancorossoblu sono in vantaggio nei precedenti immediatamente precedenti a quello di oggi con due vittorie in Liga e in Copa del Rey. Il precedente in questa competizione è da cercare nella semifinale di Coppa Campioni dell’annata 1958/59 quando i non ancora Galacticos superarono i concittadini nella triplice sfida (è servito lo spreggio) per poi andare ad alzare la coppa contro il Reims. In questa Champions 2013/14, però, l’Atletico è ancora imbattuta e con la migior difesa con 6 gol subiti in 12 scontri, mentre il Real ha perso per 2-0 contro il Dortmund nei quarti di finale ma ha gli attaccanti più prolifici con 37 gol in 12 gare. Se l’Atletico vincesse diventerebbe la quinta squadra – dopo Ajax, Bayern Monaco, Juventus e Chelsea – ad aver vinto le tre competizioni Uefa dunque Coppa Campioni/Champions League, Coppa delle Coppe e Coppa Uefa/EuropaLeague.
FINALE CHAMPIONS: TUTTO CIO’ CHE C’E’ DA SAPERE
E ora le probabili formazioni iniziando dal Real che schiererà la formazione tipo 4-2-3-1 con Casillas in porta, Arbeloa sulla destra, Pepe e Ramos al centro e Marcelo sulla sinistra, Illarramendi e Modric davanti alla difesa, poi Bale, Di Maria e Ronaldo sulla tre quarti di attacco dietro a Benzema.
REAL MADRID (4-2-3-1): Casillas; Arbeloa, Pepe, S. Ramos, Marcelo; Illarramendi, Modric; Bale, Di Maria, Ronaldo; Benzema.
All. Ancelotti.
Simeone risponde con un ordinato 4-4-2 con Courtois in porta, difes in linea con Juanfran sulla destra, l’uomo scudetto Godin e Miranda al centro e Felipe Luis al centro; Koke sulla fascia destra e Arda Turan sulla sinistra con Tiago e Gabi al centro e in attacco Raul Garcia e Villa.
ATLETICO MADRID (4-4-2): Courtois; Juanfran, Godin, Miranda, Felipe Luis; Koke, Tiago, Gabi, Arda Turan; Raul Garcia, Villa.
All. Simeone
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