“Il calcio è strano” è forse una delle frasi che più spesso sentiamo dire dopo un particolare evento, risultato, miracolo o errore. E’ la classica frase fatta che sembra una delle tante ma che in realtà racchiude tutta la bellezza di questo sport. Ebbene, questa volta, il calcio è strano perché tra Derby County e Carlisle United, in una partita di Coppa di Lega inglese, sono serviti ben 32 calci di rigore per decidere la squadra vincitrice.
Un record eguagliato. 32 rigori eseguiti, una maratona infinita tra
dopo una partita arrivata sino ai tempi supplementari e conclusasi dopo 120 minuti di gioco. Dopo un errore a testa nei cinque classici rigori, si va ad oltranza fino all’errore finale di McKee del Carlisle e la rete, successiva, di Elsnik che regala la vittoria alla sua squadra, il Derby County.
Si chiude 15 a 14 per la squadra di casa. 32 rigori eguagliano il record inglese detenuto dallo Scunthorpe United contro il Worcester City nella FA Cup nel 2014, bastava un solo rigore in più per battere il record ma ciò che conta è la vittoria per il Derby County e la brutta sconfitta, più che altro la beffa, per il Carlisle United.
I calci di rigore sono sempre uno spettacolo, un’emozione, un lancio di una monetina. Un tiro, pochi secondi e il pubblico, il calciatore, la squadra, l’allenatore apprenderà la notizia, gol o non gol. Se un rigore può essere frutto di grande emozione, figuriamoci ben 32 penalty calciati e sempre la possibilità di cadere nel baratro o di vincere e sentirsi al settimo cielo, insomma il calcio è strano!
E sono sempre di più gli italiani che vorrebbero andare in pensione in anticipo. Per…
Lazio, l'utente mostra quanto spende per una cena: il costo è davvero insolito e scatena…
Quest'uomo trova una strana scatola nel bidone della spazzatura e quello che scopre mette davvero…
Vendi e guadagna con le tue creazioni: con 3 bottoni crei l'impensabile e piace molto…
In arrivo arretrati fino a 4000 euro: ecco per chi sono. Proprio questi cittadini italiani…
È avvenuto un avvistamento da record in Italia: è accaduto in Salento ed è davvero…