A Lampedusa è record di sbarchi. Durante le ultime ore sono giunte sull’isola circa 4mila persone. Intanto, la Francia blinda i confini con l’Italia, mentre la Germania decide di fermare le selezioni delle richieste d’asilo provenienti dal nostro Paese.
Solo nelle ultime 24 ore, in corrispondenza dell‘isola dei Conigli, della Cala Croce e della spiaggia della Guitgia sono giunte 4.686 persone.
Intanto, il governo francese ha deciso di chiudere i confini con l’Italia, questo a causa dell’eccessivo aumento dei flussi migratori.
Durante le ultime ore, a Lampedusa, sono giunte circa 4mila persone. Si tratta del numero più elevato di sbarchi degli ultimi tempi. Questo ha, poi, portato la Francia e la Germania a prendere delle stringenti misure nei confronti dei migranti che provengono dall’Italia.
A tal proposito, il ministro dell’Interno francese, Gérard Darmanin, ha annunciato pubblicamente di voler blindare il confine tra Mentone e Ventimiglia, affermando che il motivo è “un aumento del 100% dei flussi”.
Allo stesso modo, anche la Germania ha preso delle precauzioni. In particolare, il governo tedesco ha fermato la selezione dei richiedenti asilo provenienti dall’Italia. Questo, a causa della “forte pressione migratoria”.
“Stiamo gestendo il fenomeno e andrà sempre meglio quando avremo l’hotspot di Porto Empedocle e le navi per i trasferimenti sempre pronte. Il problema però resta”.
Afferma il prefetto Filippo Romano.
Anche il sindaco di Lampedusa, Filippo Mannino ha commentato la situazione, spiegando che l’amministrazione ha predisposto un sistema di accoglienza di navi in rada per il recupero e il trasferimento rapido di migranti provenienti dal mare.
Inoltre, Mannino ha affermato che sarà indotto da un Consiglio dei Ministri ad hoc per l’analisi della situazione.
“E’ urgente un intervento immediato della Protezione civile a supporto sia dei migranti che della stessa popolazione la quale, dopo 30 anni di generosa accoglienza, ha ormai esaurito le proprie risorse psico-fisiche ed economiche”.
Ha spiegato il sindaco.
Anche il leader della Lega, Matteo Salvini, ha commentato la difficile situazione che si sta verificando nelle ultime ore a Lampedusa.
In primo luogo, il ministro ha affermato che ciò che sta avvenendo simboleggia la totale assenza dell’Europa.
“Mentre di immigrazione in passato tanti altri hanno parlato, noi quando facciamo una promessa facciamo di tutto anche rischiando del nostro”.
Ha affermato Salvini, specificando che difendere i confini è un diritto ma non un dovere.
Anche il vicesindaco delle Pelagie, Attilio Lucia, ha sostenuto il discorso di Matteo Salvini. Egli ha affermato che è necessario trovare delle misure d’accoglienza e che questo deve essere attuato attraverso l’intervento delle istituzioni nazionali ed europee.
“Non possiamo e non vogliamo più farci carico di questo fenomeno migratorio, mentre l’Unione Europea resta miope di fronte a un vento che rimarrà nella storia”.
Ha concluso il vicesindaco.
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