I recuperi della 26^ giornata della Serie A sono andati in scena, ma in un clima decisamente surreale. Da San Siro allo Juventus Stadium, tutti gli stadi hanno dovuto chiudere le porte ai tifosi a causa dell’emergenza coronavirus, anche se si è rischiato un nuovo rinvio. A pochi minuti dal fischio iniziale della prima partita di giornata (Parma-Spal) le squadre sono state richiamate negli spogliatoi e la gara è stata sospesa in seguito alle parole del Ministro dello Sport Spadafora e del presidente dell’AIC Tommasi, che auspicavano la sospensione immediata del campionato. Dopo una breve riunione straordinaria della Lega Calcio, si è però deciso di giocare ugualmente con la sospensione del campionato che è stata solo rinviata di qualche giorno.
Recuperi 26^ Giornata: il Derby d’Italia è della Juve, cade il Milan
Il weekend di recuperi della 26^ giornata di Serie A vedeva il suo piatto forte nell’attesissimo Derby d’Italia tra Juventus e Inter. Sono stati i bianconeri ad imporsi per 2-0 sui nerazzurri di Antonio Conte sbloccando il risultato con Ramsey e chiudendo i conti grazie ad un goal di Paulo Dybala. Pesante sconfitta per il Milan che cade a San Siro contro il Genoa. I rossoneri si fanno sorprendere nel primo tempo dai goal di Pandev e Cassata. Inutile il goal nel finale di Ibrahimovic che fissa il risultato sul 2-1. Bella vittoria del Sassuolo che batte 3-0 il Brescia nell’ultimo dei recuperi della 26^ giornata. Sugli scudi il solito Ciccio Caputo che sigla una doppietta. Il bomber neroverde nell’esultanza ha anche mandato un messaggio ai tifosi mostrando un cartello con la scritta: “Andrà tutto bene, restate a casa”. Vince in rimonta per 2-1 la Sampdoria contro il Verona con una doppietta dell’immortale Quagliarella. Importante vittoria per la Spal che batte 1-0 il Parma grazie al rigore di Petagna. Solo 0-0, infine, tra Udinese e Fiorentina.
Cosa succederà: Serie A sospesa, la decisione del Governo
Nonostante i recuperi della 26^ giornata si siano giocati regolarmente, è arrivata la decisione che molti avevano già prospettato. Il Premier Giuseppe Conte ha annunciato l’estensione a tutto il territorio nazionale delle misure prese nelle zone rosse. Di conseguenza la Serie A sarà sospesa almeno fino al 3 aprile, così come tutte le manifestazioni sportive. Già nel pomeriggio il CONI era arrivato alla stessa decisione, poi divenuta definitiva e inderogabile tramite le parole del premier. A questo punto si fa sempre più viva l’ipotesi di un annullamento del campionato, visto che le date in cui recuperare sono pochissime. Nei prossimi giorni la Lega Calcio sarà chiamata a prendere una decisione estremamente complessa e senza precedenti.