C’è aria di cambiamenti in merito al Reddito di Cittadinanza che sarà erogato fino al mese di luglio. Scopriamo il calendario degli accrediti per il mese di giugno.
Per il mese di giugno sono previste due finestre di pagamento distinte per l’accredito del Reddito di Cittadinanza. L’erogazione del beneficio economico è prevista per i nuovi percettori della misura, per quelli che riceveranno la prima ricarica sulla card e per quelli che hanno visto rinnovare il sussidio. Le finestre sono due a cui è necessario prestare attenzione. Luglio è l’ultimo mese della ricarica della carta per gli occupabili. A partire dal primo gennaio 2024 il Reddito di Cittadinanza sarà abolito e sarà sostituito dall’Assegno di Inclusione. Ecco quali sono le novità.
Reddito di Cittadinanza: le due finestre di pagamento previste per giugno
Per il corrente mese di giugno sono previste due finestre di pagamento del Reddito di Cittadinanza. Gli accrediti per coloro che riceveranno la prima ricarica sulla carta scatteranno tra il 14 e il 16 giugno, mentre per quelli che si vedranno rinnovare il sussidio economico, il pagamento sarà accreditato il 27 giugno.
Reddito di Cittadinanza: a chi spetta?
Il Reddito di Cittadinanza viene erogato a tutti i residenti italiani, avere un Isee di 9.360 euro e un reddito familiare inferiore a 6mila euro all’anno moltiplicati per la scala di equivalenza. È necessario non essere titolari imbarcazioni, navi, motoveicoli di cilindrata superiore a 250 cc e autoveicoli di cilindrata superiore a 1600 cc.
Reddito di Cittadinanza: cosa acquistare?
Con la card RdC è possibile acquistare i beni di prima necessità, ad eccezione dei gioielli, beni antiquari, prodotti finanziari ed assicurativi, abbonamento streaming Netflix.
Reddito di Cittadinanza: cosa cambia a partire dal mese di luglio?
Luglio è l’ultimo mese in cui sarà ricaricata la card RdC per gli occupabili di età compresa tra i 18 ed i 59 anni. Arriva la stretta del Reddito di Cittadinanza e molti nuclei familiari dovranno dire definitivamente addio alla misura economica.
Potranno continuare a beneficiare del Reddito di Cittadinanza tutte le famiglie che hanno componenti i minori, gli over 60, i fragili ed i disabili. A partire dal primo gennaio 2024 il Reddito di Cittadinanza sarà abolito e sarà sostituito dall’assegno di inclusione.
Via alla nuova misura da settembre
Gli occupabili, che perderanno il diritto a percepire il Reddito di Cittadinanza a partire dal mese di luglio, potranno richiedere il Supporto per la formazione e il lavoro. Si tratta di uno strumento di attivazione al lavoro, che prevede l’erogazione di un assegno mensile di importo pari a 350 euro per un massimo di un anno.
La misura può essere richiesta da coloro che hanno un’età compresa tra i diciotto ed i 59 anni, che hanno un Isee inferiore ai 6mila euro all’anno. Questa misura può essere utilizzata anche dai componenti dei nuclei familiari che percepiscono l’Assegno di inclusione, che sarà erogato a partire dal primo gennaio 2024.