Il mese di luglio è stato l’ultimo mese di ricarica del Reddito di Cittadinanza per moltissimi nuclei familiari. La mensilità di agosto sarà appannaggio solo di alcuni beneficiari. Scopriamo le date di accredito.
Il Reddito di Cittadinanza è oramai un sogno per poche famiglie: la misura sarà sostituita con l’Assegno di Inclusione. Regna lo scontento e le polemiche nelle città dove si conta il maggiore numero di percettori. Nella classifica le città dove si contano più sospensioni c’è Napoli, Palermo e Roma: gli uffici Servizi sociali delle amministrazioni comunali partenopee sono state prese d’assalto dai percettori. Ciò ha generato caos e polemiche. A vedersi sospeso il Reddito di Cittadinanza sono stati i nuclei con i c.d. “occupabili”, i quali potranno contare sul Supporto formazione lavoro che sarà erogato a partire dal primo settembre. Continueranno a percepire il Reddito di Cittadinanza le famiglie che hanno come componenti i minori, gli anziani, gli over 65 ed i disabili, che potranno continuare a percepirlo fino alla fine dell’anno.
Il Reddito di Cittadinanza continuerà ad essere percepito da determinate famiglie che hanno come componenti i minori, i disabili, i fragili e tutte le persone c.d. “inoccupabili”. Per 169mila nuclei familiari il Reddito di Cittadinanza è oramai un appannaggio e da agosto rimarranno senza alcun accredito. Lo stop a partire dal mese di agosto è stato fissato dall’articolo 1 comma 313 della Legge di Bilancio 2023.
A partire dal primo gennaio 2024 il Reddito di Cittadinanza sarà sostituito definitivamente dall’Assegno di Inclusione. Tutti coloro che non riceveranno più il sussidio ad agosto potranno ricevere il Supporto per la formazione e il lavoro, a partire dal mese di settembre. Alcuni soggetti beneficiari continueranno a percepire il Reddito di Cittadinanza fino alla fine del corrente anno. L’accredito del RdC di agosto spetta a tutte le famiglie con minorenni, persone disabili, persone over 60 e tutti coloro che prima del mese di luglio sono stati presi in carico dai Servizi sociali. Non a caso in questi caldi giorni di fine luglio ed inizio agosto gli uffici pubblici dei comuni campani sono stati presi d’assalto dai percettori del RdC che si sono visti sospendere la misura. Molti enti locali partenopei hanno pubblicato questo messaggio sul sito:
“Si invitano i cittadini a non recarsi presso l’ufficio Servizi sociali senza essere convocati. Non abbiamo alcuna possibilità di riattivare il Reddito di Cittadinanza sospeso”.
Saranno ricevuti negli uffici pubblici solamente coloro che hanno fissato un appuntamento.
Tutti i nuclei familiari che continueranno a percepire il Reddito di Cittadinanza potranno vedersi accreditata la ricarica intorno a metà mese. Il pagamento del RdC avviene tra il 16 ed il 27 del mese di agosto, in base alla data di invio dell’istanza o della richiesta di rinnovo.
Gli accrediti dovrebbero arrivare proprio tra il giorno 16 ed il giorno 27 agosto. Nella maggior parte dei casi è probabile che sia intorno al 27 del mese. Dal momento che il 27 agosto è domenica, può essere che l’accredito slitti di qualche giorno, tenendo conto anche del fatto che ci sono le ferie estive.
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