Reflusso gastroesofageo: quali la dieta e i rimedi naturali? Si tratta di un disturbo che è causato dalla risalita del contenuto dello stomaco nell’esofago. Il problema, che si presenta in caso di infiammazione della mucosa gastrica, può manifestarsi sia negli adulti che nei più piccoli e può essere causato da diversi fattori. Molte volte la causa principale è lo stress, associato ad uno stile di vita non molto tranquillo e ad una dieta scorretta. Per questo, oltre ad imparare a mangiare correttamente, è importante anche evitare abitudini di vita che non siano sane e mettere a punto dei piccoli trucchi per limitare le possibilità dell’insorgenza del problema.
La dieta
La dieta ha un ruolo fondamentale nella presenza del reflusso gastroesofageo, soprattutto per quanto riguarda la prevenzione. La prima cosa da sapere è che la possibilità del reflusso aumenta se si allunga il tempo di permanenza del cibo all’interno dello stomaco. Per questo motivo è importante mangiare lentamente, masticando per bene ogni boccone, in modo da favorire l’attività gastrica sin dall’introduzione del cibo nella bocca. E’ importante poi non effettuare vere e proprie abbuffate durante la giornata, ma limitarsi a pasti piccoli più volte al giorno.
Gli alimenti consigliati sono sicuramente quelli che possono essere digeriti con facilità e non rimangano per molto tempo nello stomaco. Per questo bisognerebbe evitare:
– Cibi fritti o soffritti
– Alimenti ricchi di grassi, come insaccati e formaggi stagionati
– Cibi non cotti adeguatamente
– Pomodori, succo di pomodori e peperoni
– Bevande fredde o ghiacciate e gelati
– Agrumi e succo di agrumi, ananas e melograno
– Bevande alcoliche o superalcoliche
– Tè, caffè, cacao e bibite gassate
– Vino e aceto
– Menta
– Cioccolato
Tra i cibi da includere nella nostra dieta possiamo, invece, trovare:
– Frutta di stagione, evitando quella acida
– Verdura, come patate o carciofi
– Alimenti non grassi, come pesce magro, formaggi magri e carni bianche
– Latte parzialmente scremato (evitare quello intero) o yogurt senza grassi, in quantità moderata
Ad una corretta alimentazione bisogna aggiungere anche qualche cambiamento nello stile di vita: è opportuno, ad esempio, non coricarsi subito dopo aver mangiato, non indossare vestiti troppo stretti, non effettuare movimenti che possano aumentare la pressione addominale e combattere lo stress, anche grazie a degli appositi rimedi naturali, come la valeriana, la passiflora o l’iperico.
I rimedi naturali
Tra i rimedi naturali per contrastare il reflusso gastroesofageo troviamo l’aloe vera. Ci riferiamo in particolare al gel, che permette di avere un’azione emolliente e tonificante. Non è indicato il succo, che potrebbe far aumentare i sintomi. Per questo è importante, prima di procedere all’acquisto di prodotti a base di questo estratto naturale, farsi consigliare da un erborista. La malva e la camomilla possono aiutare a far diminuire l’infiammazione. La prima può essere assunta come soluzione gelatinosa (facendo macerare per diverse ore le foglie), la seconda può essere introdotta nel nostro organismo sotto forma di una tisana.
La liquirizia, che è assolutamente controindicata per chi soffre di ipertensione, può essere un valido aiuto contro il reflusso gastroesofageo, grazie alle proprietà antinfiammatorie. Si può assumere la radice di liquirizia sotto forma di decotto o in compresse. Anche le mandorle crude, dalle ottime proprietà terapeutiche e nutrizionali, sarebbero un buon rimedio capace di ridurre l’acidità di stomaco. Tra gli altri rimedi, è indicata anche la boswellia. Esistono delle capsule di estratto di questa pianta indiana, che permettono di stimolare una condizione di benessere per la mucosa gastrica infiammata.