Sarebbero state tante le occasioni in cui ha compiuto atti di violenza sessuale su due minori. Due bambine di 10 anni, figlie di suoi amici.
A Reggio Emilia una situazione alquanto sconvolgente. Un uomo di 60 anni per molti anni avrebbe abusato sessualmente di due minori.
Le indagini in corso
Attualmente l’uomo è stato denunciato e le accuse nei suoi confronti sono molto pesanti. Violenza sessuale aggravata, questo è il primo capo di accusa, al quale si è aggiunto il divieto di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalle bambine.
La Procura reggiana è venuta a conoscenza di tutti i dettagli dopo aver parlato con la mamma delle bambine. In seguito al racconto, è stata avviata immediatamente un’inchiesta.
Le indagini sono state avviate dai Carabinieri della compagnia di Guastalla, sotto il coordinamento della Procura reggiana. È stato possibile acquisire a carico dell’uomo diversi elementi per i quali sembra essere il responsabile di questi atti indicibili.
Stando alle ricostruzioni effettuate, sembra che questi atti di violenza sessuale si siano consumati proprio nell’abitazione dell’uomo.
Le bambine erano solite frequentare la casa del sessantenne, in quanto si tratta di un amico di famiglia. Sono state diverse le occasioni in cui le minori si sarebbero trovate in compagnia dell’uomo, anche in assenza dei loro genitori.
Le accuse
Il sessantenne con diverse scuse le avrebbe avvicinate arrivando addirittura a mostrare ad una delle due i propri genitali. Inoltre vi è stata un’altra occasione in cui l’uomo avrebbe abusato sessualmente di una delle bambine.
Attualmente dopo che la Procura reggiana ha condiviso quanto emerso dalle indagini, si è arrivato ad ottenere un’ordinanza cautelare.
Il gip del Tribunale di Reggio Emilia ha stabilito il divieto dell’uomo di avvicinarsi ai luoghi frequentati dalle bambine, oltre a dover mantenere la distanza di almeno 30 km dalla loro abitazione.
Quando si parla di abusi sessuali su minori
Nonostante siamo ormai nel 2022, non è la prima volta che sentiamo di violenza sessuale nei confronti di minori.
Bisogna però precisare che, stando a quanto stabilito dalla legge, si parla di violenza nei confronti di minori nel momento in cui la vittima abbia meno di 14 anni.
La giurisprudenza in merito è sempre stata molto rigorosa, dato che al di sopra di quell’età, una ragazza o un ragazzo può scegliere con consapevolezza di prestarsi ad attività sessuali.