Esistono delle regole sulla strada in bici? E cosa prevedono? Periodicamente purtroppo sulle pagine di cronaca locali emergono notizie di ciclisti travolti dagli automobilisti, ma non sempre la colpa è da imputare dalla scarsa attenzione e alla spericolatezza di chi è al volante: infatti non tutti sanno che il codice della strada prevede norme stringenti per chi adopera le biciclette, disciplinandone la condotta. Specificamente vi sono alcuni articoli del codice della strada, che vedremo insieme, in cui si prescrivono le regole della bicicletta su strada, e che consentono se rispettate ad automobilisti ed amanti della bicicletta di poter coesistere pacificamente senza intralciarsi l’un l’altro, e soprattutto evitando incidenti spesso mortali.
Le regole della bicicletta su strada prevedono innanzitutto all’articolo 50 del codice la definizione di velocipede, su cui ricade la bicicletta, compresa quella a pedalata assistita, in cui rientrano tutti i ‘veicoli con due ruote o più ruote funzionanti a propulsione esclusivamente muscolare, per mezzo di pedali o di analoghi dispositivi, azionati dalle persone che si trovano sul veicolo‘. Una norma che prescrive anche le misure confacenti di ogni mezzo a due ruote, e che potete leggere in dettaglio insieme a tutte le norme complessive che riguardano le regole sulla strada per le bici a questa pagina. In maniera sintetica possiamo dire che le caratteristiche tecniche di un velocipede per il codice della strada devono essere:
Laddove non sono presenti piste ciclabili ed altre corsie riservate in maniera privilegiata ai ciclisti, le biciclette devono viaggiare in carreggiata come fossero automobili, a meno che il conducente non scenda e trasporti il mezzo a mano, in quel caso valgono le regole dei pedoni. Come vedremo in dettaglio nel capitolo successivo, le norme di comportamento per le biciclette in strada sono regolate dall’articolo 182 del codice che prevede, tra le altre cose, il divieto di circolare affiancati fuori dai centri urbani e l’obbligo di indossare il giubbotto riflettente dal tramonto fino all’alba. I ciclisti devono sempre rispettare gli stop e mettersi dietro un altro veicolo fermo rendendosi visibile, mentre in una manovra di sorpasso devono girarsi e segnalare la propria intenzione all’automobilista dietro di loro, così pure anche nella svolta a sinistra.
Vediamo adesso in sintesi i punti salienti dell’art.182 del codice della strada, le prescrizioni per bici normali e bici elettriche e la loro conduzione su strada:
Il codice della strada prevede specifiche sanzioni per i ciclisti che violano le regole: la sanzione di tipo amministrativo prevede una somma da 25 a 99 euro, che sale da 41 a 168 euro per i velocipedi appositamente costruiti e omologati per il trasporto di altre persone. Più controversa è la questione legata ai punti della patente di guida: in passato è accaduto che accanto alle multe siano stati sottratti punti o addirittura ci sia stata una revoca, ma una recente sentenza della Cassazione, nr. 47.589 del 16/10/2017, ha ribadito che non si applicano pene accessorie per violazioni commesse con ‘veicoli per la cui guida non sia richiesta abilitazione‘.
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