Renato Zero: ‘Da piccolo ho rischiato di morire, sono un miracolato’

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Confessione shock di Renato Zero: ‘Da piccolo ho rischiato seriamente di morire‘. Il cantautore romano, che pochi giorni fa è tornato sulla scena musicale con il nuovo album Alt, ha svelato un particolare drammatico e inedito della sua vita accaduto tanti, tantissimi anni fa: esattamente il 30 settembre 1950, ovvero il giorno in cui venne al mondo in via Ripetta a Roma da una tranquilla famiglia della capitale formata dal papà Domenico Fiacchini, poliziotto, e dalla mamma Ada Pica, infermiera. Appena nato, infatti, il piccolo Renato fu colpito da una forma di anemia emolitica neonatale, che mise a serio rischio la sua vita.

Renato Zero ha raccontato tutto al giornalista Pierluigi Diaco in un’intervista pubblicata sul nuovo numero del settimanale Oggi: ‘Subito dopo essere venuto al mondo rischiai di morire a causa di una incompatibilità materno fetale del fattore Rh. Per questo, ebbi bisogno di una trasfusione completa di tutto il sangue. In pratica sono un miracolato, uno al quale la vita è stata regalata e che poi è stato sempre grato di questo regalo’.

Il Re dei Sorcini ha parlato al microfono di Diaco anche della sua infanzia nella Roma degli anni ’50: ‘L’impatto con la periferia fu importantissimo, ricordo di aver imparato da subito il significato delle parole insofferenza, disagio e rabbia. I primi undici anni della mia vita, però, furono diversi: andavo a scuola dalle suore a pochi passi da Piazza del Popolo e il contesto era decisamente diverso. C’erano i ‘figli di’ e i ragazzi della cosiddetta ‘Roma Bene’. Il passaggio alla Montagnola e l’infanzia a Via Ripetta furono comunque utilissimi per capire l’alto e il basso della società, le sue contraddizioni, i suoi equivoci e le sue differenze’.

Da allora a oggi Renato Zero è diventato ciò che sappiamo tutti (uno degli artisti più influenti che la musica italiana abbia saputo ‘produrre’ negli ultimi quarant’anni) e a 65 anni tondi tondi non ha alcuna intenzione di farsi da parte, come dimostra l’uscita del nuovo disco Alt, nei negozi dall’8 aprile, anticipato dal singolo Chiedi (e da un’epica ospitata al Festival di Sanremo 2016): ‘Alt è un album sull’oggi, su quello che stiamo vivendo, perché chi non vive non può scrivere. Parla di politica ma anche del rispetto, della tolleranza e del giudizio, e della poca apertura verso gli altri’.

Renato Zero terrà presto due concerti esclusivi all’Arena di Verona l’1 e il 2 giugno 2016. I biglietti sono già in vendita.

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