Matteo Renzi si è detto soddisfatto del passaggio di Enrico Borghi in Italia Viva. L’ex premier accoglie il senatore arrivato dal Pd.
Il progetto riformista cresce, ha detto Matteo Renzi, che saluta l’arrivo del senatore Enrico Borghi con soddisfazione ed entusiasmo. Il leader di Italia Viva consapevole anche dell’importanza del passaggio dal punto di vista dei numero. Adesso il partito – in maniera indipendente senza Azione – avrebbe il numero minimo di senatori per creare un gruppo parlamentare.
Enrico Borghi in Italia Viva: l’accoglienza di Matteo Renzi
“Il Pd è diventata la sinistra massimalista figlia della Cancel Culture americana, che non fa sintesi e non dialoga”. Enrico Borghi ha lasciato il Partito Democratico, passando dalla parte di Matteo Renzi. Un altro grande cambio, a pochi giorni di distanza di quello di Cancelleri dal Movimento Cinque Stelle a Forza Italia ma di certo meno “clamoroso”.
Il senatore Pd ha detto di aver lasciato i democratici anche per la nuova piega del partito, e di volere approdare in Italia Viva con la consapevolezza di abbracciare un progetto politico alternativo alla destra ma distinto da quello del partito di Elly Schlein.
Matteo Renzi, che ha accolto con entusiasmo il passaggio di Borghi, ha invece parlato di un partito in crescita non solo nei numero, ma anche come idea politica. A proposito dei numeri. Adesso Italia Viva, con il senatore Borghi, arriverebbe la quota minima di sei senatori per creare un gruppo parlamentare in autonomia, senza il bisogno di appoggiarsi ad Azione.
Per l’ingresso di Borghi verrà istituita una conferenza stampa nel tardo pomeriggio di Borghi, mentre Renzi continua a tessere le lodi del nuovo membro.
Italia Viva: “Il progetto riformista cresce”
Un Matteo Renzi felice di riabbracciare una vecchia conoscenza: “Le nostre strade tornano a incaricarsi, lo conosco da tempo e lo stimo”. Una freccia in più nella faretra di Renzi per il suo “progetto riformista in crescita” ha affermato sull’andamento dell’azione politica di Italia Viva il suo leader, il quale si sofferma sulla crescita di nuovi esponenti schieratisi dalla parte di chi vuole rappresentare Renew Europe in Italia.
Un approccio, quello di un polo europeista alternativo a sovranisti e populisti dice Renzi, che avrebbe mostrato un certo appeal e che starebbe attirando sempre più l’interesse della classe politica: “Lavoreremo con coraggio e umiltà, ma adesso in tutto il Paese questo approccio paga. Si iscrivono cittadini, consiglieri comunali, dirigenti, amministratori. Oggi anche il senatore Enrico Borghi“.
L’ex Pd ha raccolto tutte le sue motivazioni del passaggio a Italia Viva in una recente intervista rilasciata a La Repubblica; intervista che Renzi consiglia di leggere perché “parla di politica”.