Matteo Renzi è a Ventotene dove incontrerà i leader di Francia e Germania per un summit Europeo. La politica riparte dopo le ferie e il Presidente del Consiglio non ha certo dimenticato l’appuntamento più importante per lui: il referendum costituzionale di ottobre. Se mesi fa il leader del PD aveva detto che avrebbe lasciato la sua carica in caso di vittoria del ‘no’, Renzi sembra aver cambiato idea.
“Si voterà nel 2018, comunque vada il referendum”, ha spiegato il Presidente del Consiglio al Caffè della Versiliana. “Anche nel mio partito dicono che questo è un test sulla democrazia ma io vi dico che sulla scheda troverete un quesito semplice. Votando farete diminuire il numero delle poltrone dei parlamentari più pagati dell’Occidente e semplificherete la politica. Ecco, io dico che tanti che votano Lega, Grillo e Forza Italia potranno pure dire che ‘non mi sta simpatico questo Renzi’ ma poi voteranno Sì. Scommettete che andrà a finire così”, ha aggiunto il leader dei dem.
“Io lo so che ho perso dei voti ma quando vedo un bambino che rischia di annegare, la prima cosa è che quel bambino dev’essere salvato”, ha detto Renzi.
Matteo Renzi incontrerà i leader di Francia e Germania a Ventotene per un summit europeo sul futuro post Brexit. “Tutti gli italiani devono essere orgogliosi che domani, in un luogo simbolo di un grande ideale dell’Europa, la cancelliera Merkel e il presidente Hollande verranno per rilanciare dal basso l’Unione europea”.
“Bisogna far ripartire gli investimenti, la parola austerity in Europa ha creato solo danni”, è la posizione di Matteo Renzi a poche ore dal vertice.