I Renziani criticano fortemente l’ex premier Conte per il soggiorno a Cortina, accusandolo di aver sperperato i soldi dello Stato.
La senatrice Fregolent ha chiesto al ministro Piantedosi di riferire dettagli in merito alla “vacanza” di Conte e della sua scorta.
Renziani contro Conte
Negli stessi giorni in cui Renzi si trovava sulle Dolomiti, Conte con la sua scorta era a Cortina ma sono nate delle forti polemiche a riguardo, infatti se nel primo caso Renzi ha spiegato di aver pagato l’intero importo dell’albergo, non è chiara la provenienza dei soldi del soggiorno dell’ex premier.
Più che una polemica di qualche giorno, quella tra renziani e contiani sta diventando un romanzo a puntate e l’ultimo capitolo riguarda un’interrogazione presentata in Parlamento dalla senatrice Silvia Fregont, di Italia Viva.
Rivolgendosi al ministro dell’Interno, Piantedosi, ha chiesto chiarimenti in merito alla trasferta veneta a Cortina nel periodo di Capodanno, di Giuseppe Conte, paparazzato con la scorta e la compagna nell’esclusiva località invernale.
La senatrice ha chiesto di verificare le spese del viaggio e della scorta, ipotizzando che vista l’alta stagione, si tratterebbe di circa 1.500 euro a notte. Si è concentrata specialmente sulla scorta, chiedendo quante unità sono state mobilitate, dove hanno alloggiato e quanto sia stato speso dalle forze dell’ordine.
Il paragone con Renzi
L’interrogazione di Fregolent ha portato come esempio anche il soggiorno di Matteo Renzi, anche lui immortalato con la moglie a Cortina, con alcuni agenti di scorta.
In questo caso però è stato precisato che però la la scorta di Renzi era composta da sole due unità che hanno soggiornato insieme alle scorte di altre personalità, ovvero La Russa e Santanché.
Dal momento che anche il sito Dagospia ha espresso dubbi in merito, Fregolent ha ritenuto opportuno chiarire i dettagli della trasferta del senatore Renzi, precisando che ha raggiunto la località dolomitica con l’auto privata.
Dietro questo scontro si nasconde una vecchia questione fra le due fazioni politiche, infatti i renziani sono sempre nel mirino dei pentastellati e viceversa, nei giorni scorsi ad esempio a Conte è stato rinfacciato l’atteggiamento assunto per mettere in risalto la contraddizione fra le proprie battaglie sociali e gli alloggi lussuosi nelle località turistiche di lusso.
Continua la battaglia, come risponderà il Movimento 5 Stelle?