Ricky Martin ha richiesto un risarcimento di milioni di dollari al nipote che l’accusò di molestie e stalking.
La popstar ha dunque fatto causa al nipote, dopo che lo ha accusato di molestie e stalking per poi ritirare l’accusa. Ricky Martin chiede circa 20 milioni di dollari.
Le accuse che erano state rivolte a Ricky Martin dal nipote
Il 21enne Dennis Sanchez verso la metà di luglio 2022 aveva accusato suo zio Ricky Martin di molestie, di aver avuto una relazione sessuale e di stalking. Il ragazzo è figlio della sorellastra di Martin, Vanessa.
Dennis Sanchez riteneva che lui e Ricky Martin avessero avuto una relazione fisica di circa 7 mesi, accusandolo poi del fatto che al termine di questa, lo zio avrebbe iniziato a molestarlo e perseguitarlo.
Il 21enne aveva ottenuto anche un ordine restrittivo provvisorio. Molti gli insulti ricevuti dal cantante sui social.
Tutto questo fin quando durante il processo avvenuto intorno al 22 luglio, il ragazzo non ha ritirato di sua spontanea volontà le accuse. Il giudice ha dunque archiviato il caso facendo cadere l’ordine restrittivo.
Ricky Martin aveva sempre negato le accuse mosse dal nipote, considerandolo una persona con problemi di salute mentale. Dopo la sentenza Martin ha poi specificato, tramite un video ai suoi fan, che non aveva potuto ribattere, in quanto gli era stato vietato di parlare prima dello svolgimento del processo.
Ha continuato dicendo che è stato un periodo terribile per lui e per la sua famiglia, terminando con l’augurare tutto il meglio al nipotino 21enne.
“Spero che trovi l’aiuto per iniziare una nuova vita piena d’amore, verità e gioia e che non faccia del male a nessun altro”.
Ha affermato il cantante.
Il risarcimento richiesto dalla stella del pop latino al nipote
Il re del pop latino ha dunque chiesto al nipote un risarcimento di ben 20 mila dollari, per aver mosso nei suoi confronti false accuse di molestie e stalking. Accusandolo di estorsione, abuso d’ufficio, abuso di diritto e danni derivanti dalle false accuse di violenza sessuale.
Inoltre i legali della popstar ritengono che le accuse del nipote gli siano costate qualche milione di dollari in termini di contratti e collaborazioni saltate. Il conto esatto sarebbe di almeno 10 milioni di dollari.
Inoltre gli avvocati ritengono che Martin sia stato perseguitato dal nipote per ragioni economiche, credendo che il 21enne possa attuare nuove illazioni in quanto non è riuscito ad ottenere il ricavo sperato.