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Nel tardo pomeriggio di giovedì 17 maggio, un ragazzo di 28 anni, di professione rider – che si occupa di consegne a domicilio per una nota catena di fodd delivery – è rimasto vittima di un incidente stradale molto grave. Il giovane è andato a finire sotto a un tram con il suo scooter mentre stava effettuando delle consegne. Dopo essere stato soccorso e portato in ospedale, i medici gli hanno amputato una gamba.
Pochi giorni dopo i sindacati hanno chiesto un incontro con l’assessora Cristina Tajani, per la costruzione di un tavolo di discussione per illustrare le proposte dei fattorini a istituzioni e datori di lavoro per dire fine alla precarietà e all’incertezza in cui lavorano i fattorini a domicilio. arrivando in tempi brevi ad una carta condivisa delle tutele”.
Tra le richieste dei manifestanti che lo scorso 23 maggio hanno organizzato un presidio in solidarietà al rider di 28 anni di una società di food delivery, rimasto gravemente ferito in seguito all’incidente avvenuto mentre stava effettuando una consegna ci sono anche “l’abolizione del cottimo, una paga oraria minima, una copertura assicurativa per tutte e tutti, danni a terzi e infortunio e un contratto nazionale”.