Riforma+del+Senato%3A+spariranno+i+senatori+elettivi%2C+ma+resteranno+i+portaborse
nanopressit
/articolo/riforma-del-senato-spariranno-i-senatori-elettivi-ma-resteranno-i-portaborse/68962/amp/
Categories: Politica

Riforma del Senato: spariranno i senatori elettivi, ma resteranno i portaborse

La Riforma del Senato si avvicina, con la composizione di Palazzo Madama in via di definizione senza più senatori elettivi, ma con portaborse e altre figure che dovrebbero rimanere. Il condizionale è d’obbligo, visto che ancora i dettagli non sono chiari, ma come evidenzia Pierpaolo Velonà sul Corriere, la sensazione è che su molte voci di spesa la riforma avrà un impatto minimo se non nullo. Una di queste è la questione portaborse, o come vengono definiti nel bilancio di Palazzo Madama “personale delle segreterie particolare”. Si tratta di persone che aiutano i singoli senatori nei lavori parlamentari, collaboratori che, nella migliore delle ipotesi sono assunti a tempo determinato, e che spesso sono invece pagati in nero.

La riduzione dei senatori a 95 tra sindaci e consigliere regionali, più i cinque di nomina del Presidente della Repubblica, porterà a un risparmio di 80 milioni e 151mila euro sul bilancio complessivo dell’Aula, visto che non percepiranno indennità. Più difficile mettere mano ad altre voci di spesa, tra personale assunto al Senato e portaborse.

Questi ultimi hanno avuto nel 2013 una spesa di 12 milioni e 150mila euro, parte dei 541,5 milioni complessivi per il funzionamento della macchina parlamentare. I numeri ufficiali parlano di circa 829 persone che si aggiungono ai portaborse, come segretari, stenografi, assistenti e coadiutori, assunti da Palazzo Madama e che lo scorso anno hanno portato a una spesa di 130,8 milioni di euro. Difficile anche che vengano toccate le pensioni (115,2 milioni all’anno) e i vitalizi degli ex senatori (82 ml).

Tutte cifre che, a meno di ulteriori tagli, dovrebbero rientrare nei costi anche del nuovo Senato, in cui i portaborse potrebbero avere un ruolo fondamentale. La figura del collaboratore è ancora avvolta nel mistero: non ci sono numeri certi su quanti siano in realtà, anche perché sono dipendenti del singolo senatore e non dell’istituzione in sé. Il loro percorso lavorativo si intreccia con quello dei datori di lavoro con contratti a termine, anche se indagini recenti hanno evidenziato la massiccia presenza di lavoro in nero dentro il Parlamento.

Con la riforma del Senato, i nuovi senatori avranno il doppio incarico e la figura del portaborse dovrebbe diventare essenziale: sarebbero loro a rimanere a Roma, a seguire le evoluzioni dei lavori, a tenere i contatti tra le Aule romane e quelle locali. Dalla Lega al PD si fa notare come la doppia funzione renderà sempre più indispensabili queste figure, auspicando che si possano utilizzare anche gli assunti a tempo indeterminato per il disbrigo dei lavori quotidiani. Insomma, il nuovo Senato non avrà più senatori eletti ma un esercito di portaborse e affini sì.

Lorena Cacace

Recent Posts

Come Ottimizzare l’Invio dei Dati al Sistema Tessera Sanitaria

La corretta gestione del Sistema Tessera Sanitaria rappresenta un aspetto fondamentale per tutti gli operatori…

2 settimane ago

Nadia Toffa, il gesto straziante della madre per sentirla più vicino a lei

Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…

1 mese ago

Kate Middleton e il suo ritorno regale che ha incantato tutti: sono tutti in lacrime

Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…

1 mese ago

Come Concentrarsi Meglio per Affrontare la Settimana: Strategie e Consigli Pratici

Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…

1 mese ago

Quando è meglio lavarsi in inverno? Scopri il momento ideale per la tua pelle

La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…

1 mese ago

Sinner e la frase scioccante: “Non voglio più giocare…”

Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…

1 mese ago