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Cronaca

Rimane incastrato con la testa nel finestrino di un’Ape: morto un bimbo di 5 anni

Tragedia a Vische, in provincia di Torino. Un bambino di 5 anni, giocando, si è incastrato con la testa nel finestrino di un’Ape Piaggio ed è morto poco dopo in ospedale. Le dinamiche della situazione sono ancora in fase di chiarimento.

Forze dell'ordine e ambulanzaForze dell'ordine e ambulanza
Forze dell’ordine e ambulanza – Nanopress.it

Il piccolo, incastrandosi nel finestrino, si è procurato una lesione alla base del collo. Immediatamente sono giunti i soccorsi sul posto, ma nulla è stato potuto fare per il bimbo.

Bambino di 5 anni rimane incastrato con la testa nel finestrino e muore

A Vische, in provincia di Torino, si è verificata una vera e propria tragedia. Un bambino di 5 anni ha perso la vita a causa di un incidente mentre giocava.

In particolare, il piccolo si trovava in un campo agricolo di proprietà del padre quando improvvisamente, giocando e scherzando, incastra la testa all’interno del finestrino di un’Ape Piaggio.

Questo gli ha procurato una lesione alla base del collo che poi ne ha decreto il decesso. Immediatamente gli operatori del 118 si sono precipitati sul posto.

Il piccolo è stato trasportato d’urgenza, con l’elisoccorso, all’ospedale Regina Margherita di Torino. Purtroppo però è deceduto durante il trasporto.

Incidente – Nanopress.it

Le dinamiche della tragedia avvenuta a Vische, in provincia di Torino

Attualmente sono ancora in corso le indagini per chiarire le dinamiche dell’incidente. Gli inquirenti hanno anche provveduto ad ascoltare il padre del piccolo e a sequestrare il mezzo. 

Secondo le prime informazioni, il bimbo, che si trovava con lo zio e con il padre, stava tentando di arrampicarsi sull’Apecar, quando improvvisamente perde l’equilibrio, rimanendo incastrato con la testa. 

Per ora, i carabinieri parlano di “una tragica fatalità”. In ogni caso l’avvenimento ha sconvolto l’intero comune. Attualmente i parenti del piccolo presenti al momento dell’incidente, ossia il padre e lo zio rischiano di essere accusati di negligenza nei confronti del bimbo.

Roberta de Vargas Macciucca

Nata il 2 ottobre 1999 a Napoli, fin da piccola appassionatissima al mondo del giornalismo. Sono laureata in scienze politiche e relazioni internazionali. Amo viaggiare, esplorare e scoprire.

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