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Il rimborso del bollo auto è possibile? Assolutamente sì, ma solo in determinati casi. In generale chiariamo alcuni punti: il bollo auto è una tributo locale, ovvero una tassa pagata alla regione di residenza, che deve essere pagata da tutti proprietari di veicoli, sia che si tratti di automobili che di motocicli o di camion. Tale onere deve essere saldato entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello di scadenza, ad eccezione dei casi di acquisto di un’automobile nuova, per i quali il pagamento è previsto entro la fine del mese dell’immatricolazione. In questo approfondimento vedremo come sia possibile effettuare la richiesta di rimborso del bollo auto, seppure in casi molto particolari, e come inoltrare la domanda.
Il consiglio in generale è molto semplice: se pensi di avere pagato in maniera non dovuta il bollo auto verifica il pagamento sui siti opportuni così da capire intanto quale importo poter chiedere indietro.
E’ possibile richiedere il rimborso del bollo auto già pagato nei seguenti casi:
Esistono poi altre situazioni in cui è contemplato il rimborso, ovvero qualora il proprietario perda il possesso del proprio veicolo per furto o rottamazione nel periodo in cui la tassa automobilistica è ancora in corso di validità. Dunque esiste il rimborso del bollo auto per rottamazione, demolizione o vendita: in questi casi si può allora richiedere allora il rimborso della quota parte della tassa automobilistica versata ma non goduta o la compensazione sulla tassa da versare per l’acquisto di una nuova auto di proprietà. In tutti i casi citati, sono infatti due le modalità per riottenere quanto dovuto: rimborso o compensazione. Dunque che si tratti di un rimborso bollo auto per demolizione, per errori fatti nel pagamento, o per vendita, è necessario in ogni caso usufruire di un apposito modulo di rimborso per il bollo auto.
Ogni cittadino può, attraverso i moduli specifici, richiedere il rimborso su conto della somma o in alternativa la compensazione con i periodi d’imposta successivi, procedimento che consente di velocizzare la pratica utilizzando la somma in credito come parziale pagamento della scadenza successiva. Ad ogni modo il rimborso non può essere corrisposto per somme lievi (che variano da regione a regione, per esempio in Lombardia tale soglia è di 15,01 euro mentre nel Lazio è di 16,53 euro). Ma ancora più importante, il diritto al rimborso del bollo auto e alla compensazione cade in prescrizione con il decorso del terzo anno successivo a quello in cui doveva essere effettuato il pagamento.
Come si effettua la richiesta di rimborso nello specifico? Innanzitutto bisogna compilare l’apposito modulo di richiesta, reperibile sia on line sul sito dell’Aci sia fisicamente presso i seguenti uffici ed esercizi:
La domanda, che deve essere presentata a una delegazione Aci, può anche essere compilata in carta semplice, purché contenga alcuni documenti di accompagnamento. Andiamo a vedere quali.
Documenti da allegare alla domanda di rimborso bollo auto in caso di pagamento doppio:
Documenti da allegare alla domanda di rimborso bollo auto in caso di pagamento in eccesso:
Documenti da allegare alla domanda di rimborso bollo auto in caso di pagamento non dovuto:
Le procedure di rimborso del bollo per auto venduta, rottamata o altro, cambiano in base alla Regione, motivo per cui bisogna fare affidamento ai siti ufficiali delle stesse per i regolamenti locali.
(Testi a cura di Giorgio Rini e Giulio Ragni)
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