A Rimini, precisamente in località Marebello, centinaia di clienti, una volta giunti all’hotel che avevano anticipatamente prenotato per le vacanze, si sono resi conto di essere incappati in una pessima truffa.
I proprietari di un hotel due stelle di Marebello hanno dato vita ad una truffa da far cadere le braccia. Più di 500 clienti una volta giunti a Rimini per le vacanze, hanno appreso che in realtà la loro camera, per cui era già stata versata la caparra, in realtà non esisteva.
Questo e tanti altri problemi si sono verificati a causa della truffa dell’albergo.
La truffa dell’hotel di Rimini
Come riportato da il Resto del Carlino, l’hotel incriminato è un due stelle di Rimini, che precisamente si trova nella località di Marebello. Oltre 500 le prenotazioni che ha ricevuto, mentre solo 40 le camere effettivamente disponibili all’interno dell’hotel.
Con i proprietari completamente scomparsi, il personale dell’albergo ha dovuto affrontare un enorme numero di clienti arrabbiati, in quanto non solo non disponevano della camera che avevano prenotato, ma avevano anche perso i soldi della caparra di anticipo. Soldi che probabilmente sono stati trasferiti su un conto estero.
Non solo, i pochi che erano riusciti ad ottenere una camera pagata, non avevano accesso a tutto il servizio stabilito. Per esempio chi aveva prenotato la pensione completa si è ritrovato a mani vuote, in quanto la cucina era completamente inaccessibile.
Ora su TripAdvisor ci sono centinaia di recensioni con su scritto che si tratta di una truffa e di non accostarsi assolutamente all’hotel.
Numerose anche le testimonianze di gente delusa ed arrabbiata. Chi ha pagato oltre i 200 euro di caparra per rimanere senza stanza, chi invece ha prenotato all-inclusive, senza ottenere alcun servizio.
Una situazione a dir poco assurda quella che sta avvenendo in queste ore all’hotel di Rimini, troppa gente che sarà costretta a reinventare le proprie vacanze.
Le numerose truffe sugli affitti
Purtroppo ultimamente si stanno diffondendo ampiamente questo tipo di truffe. Sempre più spesso accade che alcuni soggetti si spaccino come proprietari di appartamenti o case vacanze, in realtà inesistenti o non disponibili.
Per rubare soldi, i soggetti richiedono una cifra di denaro come caparra, ancor prima di vedere la casa e di consegnare le chiavi. Utilizzando scuse invariate, tra cui una permanenza dello stesso all’estero.
I soldi che la potenziale vittima verserebbe, nella maggior parte dei casi finirebbero su un conto estero difficilmente tracciabile.
Proprio per questo, questo tipo di truffe sono anche difficilmente perseguibili dalla legge e dunque di conseguenza molto diffuse.
Il modo più immediato per evitare questo tipo di truffe è quello di cercare di non pagare mai in anticipo senza prima aver conosciuto il proprietario di un appartamento e soprattutto senza aver visionato quest’ultimo.