Rimini%2C+indagata+professoressa+per+truffa+ai+danni+dallo+stato
nanopressit
/articolo/rimini-indagata-professoressa-per-truffa-ai-danni-dallo-stato/401609/amp/
Cronaca

Rimini, indagata professoressa per truffa ai danni dallo stato

La Procura di Rimini ha indagato una professoressa con l’accusa di truffa ai danni dello stato. Questo perché utilizzava numerosi certificati medici falsi per saltare i giorni a scuola facendosi pagare così pagare la malattia.

Controlli della guardia di finanza-NanoPress.it

Attualmente oltre alla professoressa, sono indagati anche due medici per aver emesso un enorme serie di certificati falsi. La somma totale estorta allo stato equivale a circa 50mila euro. 

La truffa messa in atto dalla professoressa a Rimini

Una professoressa e due medici sono attualmente indagati dalla Procura di Rimini, con l’accusa di truffa ai danni dello stato.

Tutti e tre gli indagati sono attualmente residenti a Reggio Calabria. La professoressa di circa 30 anni, ha però ottenuto nel 2019 un incarico a tempo indeterminato a Rimini, come supplente.

Nel corso di questi anni, la docente avrebbe presentato un enorme numero di certificati medici falsi in modo da saltare “gratuitamente” diversi giorni di lavoro. I due medici calabresi hanno emesso tutti i certificati falsi presentati e per questo sono stati accusati di truffa e falso.

Tra le false malattie prescritte vi sono, slogatura alla caviglia, sindrome di Meniere, lombalgia, ascesso ai denti e sindrome da vertigini. Addirittura dopo aver attuato il vaccino, la professoressa ha anche finto di aver avuto una reazione avversa a quest’ultimo.

Classe scolastica – Nanopress.it

A causa di queste false diagnosi la docente si assentava per lunghi periodi comprendenti addirittura interi mesi. Secondo le indagini della Guardia di Finanza di Rimini, la professoressa avrebbe estorto allo stato una somma complessiva di 50mila euro. 

La Procura ha analizzato ben 35 certificati, dai quali è emerso che i due medici diagnosticavano terapie salvavita alla 30enne in totale assenza del requisito della gravità.

Attualmente il giudice ha chiesto il rinvio a giudizio per la professoressa 30enne e i due medici, dunque la decisione finale spetterà al giudice della prossima udienza, fissata il 7 febbraio 2023.

Il reato commesso dalla professoressa e dai due medici

La Procura di Rimini, se giudicherà colpevole la professoressa e i due specialisti, potrà perseguirli penalmente.

Infatti il reato di truffa ai danni dello stato è un reato contenuto all’interno del nostro codice penale, precisamente all’articolo 640.

In particolare secondo il codice, il reato si verifica quando vengono compiuti degli artifizi o dei raggiri, attraverso la presentazione di documenti falsi, ai danni dello stato. Elemento fondamentale è poi l’acquisizione di un profitto ingiusto nelle vesti di un dipendente statale da parte del reo.

Roberta de Vargas Macciucca

Nata il 2 ottobre 1999 a Napoli, fin da piccola appassionatissima al mondo del giornalismo. Sono laureata in scienze politiche e relazioni internazionali. Amo viaggiare, esplorare e scoprire.

Recent Posts

Come Ottimizzare l’Invio dei Dati al Sistema Tessera Sanitaria

La corretta gestione del Sistema Tessera Sanitaria rappresenta un aspetto fondamentale per tutti gli operatori…

2 settimane ago

Nadia Toffa, il gesto straziante della madre per sentirla più vicino a lei

Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…

1 mese ago

Kate Middleton e il suo ritorno regale che ha incantato tutti: sono tutti in lacrime

Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…

1 mese ago

Come Concentrarsi Meglio per Affrontare la Settimana: Strategie e Consigli Pratici

Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…

1 mese ago

Quando è meglio lavarsi in inverno? Scopri il momento ideale per la tua pelle

La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…

1 mese ago

Sinner e la frase scioccante: “Non voglio più giocare…”

Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…

1 mese ago