In arrivo maxi-stangata autunnale: secondo Assoutenti la stagione autunnale porterà una serie di rincari pazzeschi.
Le proiezioni parlano chiaro e stimano che nell’ultimo trimestre dell’anno la spesa per cibi e bevande subirà aumenti di ben 200 euro in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno. Il carrello della spesa alimentare non sarà l’unico a subire aumenti consistenti. Le famiglie italiane dovranno fare i conti con l’aumento delle rate dei mutui e con l’incremento dell’RC Auto. Assoutenti stima che la stangata autunnale sarà pari a 1.600 euro a famiglia: i rincari si faranno già sentire a partire dal mese di settembre, al rientro dalle ferie estive.
Assoutenti, carrello della spesa più caro con l’arrivo dell’autunno
Brutte notizie in arrivo per i consumatori italiani: il carrello della spesa alimentare sarà più caro per i consumatori italiani, che dovranno fare i conti con un “autunno caldo” sul fronte dei rincari. Secondo le stime di Assoutenti i prodotti alimentari costeranno quasi l’11% in più rispetto allo scorso anno, portando la spesa alimentare a oltre 200 euro in più rispetto all’ultimo trimestre dello scorso anno. Si attende una fiammata inflazionistica a partire dal mese di settembre, al rientro dalle ferie estive.
Caro scuola in autunno
Con l’inizio della stagione scolastica 2023 si preannuncia una vera e propria stangata sulla spesa sostenuta per acquistare, zaini, astucci, diari e tutto l’occorrente scolastico. Le stime parlano chiaro: si prevede un incremento di 45 euro sulla spesa per acquistare i libri scolastici ed un aumento di circa cinquanta euro per acquistare il corredo scolastico. A preoccupare le famiglie italiane sono soprattutto i libri, che sono aumentati di quattro punti percentuali, esattamente la metà del tasso inflazionistico, che si attesta intorno al 7%.
Caro benzina
Con l’inizio delle ferie estive abbiamo assistito ad un incremento del prezzo della benzina: gli automobilisti italiani che si spostano in auto per raggiungere la meta turistica devono fare i conti con il prezzo della benzina e del diesel che sfiorano i 2 euro al litro. Con gli attuali listini dei prezzi dei carburanti la spesa per fare la benzina salirà a oltre 100 euro a famiglia nel corso dell’ultimo quadrimestre dell’anno, secondo le stime di Assoutenti.
Rate dei mutui più care
Le famiglie che hanno acceso un mutuo o sono intenzionate a sottoscrivere un contratto di mutuo dovranno fare i conti con l’incremento delle rate del finanziamento per acquistare un bene immobiliare. Molto probabilmente la Bce è intenzionata a ritoccare i tassi di interesse, ritoccandoli per la decima volta dello 0,25%.
La politica restrittiva adottata dalla Bce è volta a contenere l’inflazione, riportandola a due punti percentuali. Se si ipotizza un ulteriore aumento dei tassi d’interesse, la spesa sostenute dalle famiglie italiane per le rate dei mutui salirà a oltre 1.100 euro rispetto all’anno scorso.
In arrivo il paniere trimestrale anti-inflazione
Gli italiani dovranno fare i conti con la stangata inflazionistica autunnale, ma c’è una novità in arrivo. A partire dal mese di ottobre scatterà il paniere trimestrale anti-inflazione auspicato dal governo. Nel trimestre di applicazione del paniere si potrebbe verificare un taglio dei prezzi di dieci punti percentuali. Ciò porterebbe ad un risparmio di quattro miliardi di euro a favore dei nuclei familiari italiani.
Stangata RC Auto
Oltre all’incremento delle rate dei mutui a preoccupare gli italiani sono anche le tariffe assicurative, in particolare l’RC Auto. Analizzando i dati Istat, l’Associazione Italiana Periti Estimatori Danni sottolinea che c’è una forte crescita dei premi assicurativi ramo danni. Negli ultimi mesi si è assistito ad un incremento della domanda per l’assicurazione eventi atmosferici.