Novità sul rinnovo dei contratti statali arrivano dal web, in particolare da un tweet della ministra Marianna Madia che fa ben sperare tutti gli statali. “Nel 2015 abbiamo dimezzato i permessi sindacali. Oggi, coi sindacati, firmato accordo importante sulle regole per il futuro. Ora contratto“, si legge nel profilo della ministra che torna sull’argomento del rinnovo del pubblico impiego. Il tema dei contratti della Pubblica Amministrazione torna al centro dopo gli incontri tra Aran e sindacati, allo scopo di sbloccare l’aumento di 85 euro lordi per gli statali di cui ormai si parla da tempo. Sotto osservazione i contratti delle Amministrazioni centrali che contano 250mila impiegati statali: si tratta al momento solo di incontri preliminari che dovrebbero preparare il terreno in attesa della legge di stabilità a ottobre.
Il tweet di Madia fa comunque ben sperare: la ministra ha aperto la fase delle trattative per rinnovare i contratti degli statali 2017 nella Pubblica Amministrazione.
Aumento medio di 85 euro per il rinnovo dei contratti statali
L’obiettivo per i rappresentanti sindacali degli statali è avere l’aumento medio di 85 euro lordi conservando però anche il bonus da 80 euro voluto dal precedente governo Renzi, anche se sarà difficile trovare il giusto equilibrio tra le richieste dei sindacati e le risorse finanziarie.
[twitter code=”https://twitter.com/mariannamadia/status/890179918344138753″]
Il vero nodo è capire quanti soldi per il rinnovo dei contratti della PA saranno messi a disposizione nella prossima legge di stabilità che il ministro Pier Carlo Padoan presenterà in autunno: solo allora si capirà se si negozierà per un aumento complessivo di 85 euro lordi, da destinare al rinnovo dei contratti degli statali, o se invece si dovrà rateizzare in due anni, come si è ipotizzato per il comparto Scuola.
Rinnovo contratti statali, un’estate di attesa
Per gli statali e il rinnovo del contratto del pubblico impiego ci sarà dunque un’altra estate di attesa, con le trattative che entreranno nel vivo da settembre, in vista della finanziaria del prossimo autunno.
Le aspettative per gli oltre 250mila statali sono comunque alte: il rinnovo dei contratti statali è atteso da anni e il comparto del pubblico impiego vuole capire se è arrivato il momento giusto o se si dovrà slittare ancora una volta.