Un prodotto di largo consumo da non consumare dopo il richiamo del Ministero della salute. È stato tolto da tutti i supermercati. Vediamo qual è il marchio e il lotto.
Gli esperti del Ministero della Salute sono sempre a lavoro per fare in modo che non ci sia una distribuzione di prodotti non adatti, che se consumati possono comportare non poche problematiche all’essere umano. In questi giorni sono stati richiamati moltissimi prodotti alimentari, alcuni dei quali per una etichetta sbagliata e altri per possibile rischio di batteri.
Una nuova segnalazione ha portato all’allerta per i consumatori di questo prodotto e il ritiro da parte dei supermercati che lo vendono.
Ministero della Salute, come vengono svolti i controlli?
È un lavoro certosino quello degli esperti del Ministero della Salute chiamati a controllare i prodotti alimentari – e non solo – al fine che non siano dannosi per gli esseri umani. Quando scatta l’allarme e il ritiro, nella maggior parte dei casi si tratta di prevenzione per possibilità di una determinata conseguenza.
In altri casi, come anticipato, si potrebbe avere una etichetta errata che non riporta alcuni ingredienti o presenza di ingredienti aggiuntivi che potrebbero creare allergie o patologie di varia natura. I controlli vengono svolti a campione oppure successivi ad una segnalazione, tenendo conto che si tratta di un processo continuo.
Richiamo del Ministero, prodotto e lotto ritirato dai supermercati
Sul sito del Ministero della Salute è stato diffuso un nuovo richiamo alimentare, con il ritiro con data 9 settembre 2022 anche se sull’avviso la data è quella dei controlli ovvero 8 settembre 2002. La notizia è stata riportata in queste ore dalla maggior parte dei media nazionali, invitando i consumatori all’attenzione e al non consumo del prodotto.
Il ritiro dal commercio è per il lotto dei Filetti di Alici all’Olio di Oliva Sipa per rischio chimico. La denominazione esatta che identifica il prodotto è:
- Filetti di Alici all’olio di oliva – marchio Sipa – azienda OSA commercializzati per Zarotti Spa (sede via Nuova di Coloreto 15, Parma).
Il prodotto è di 140 grammi con marchio di identificazione dello stabilimento AL 28 P.P.. Il nome del produttore è Poseidon shpk stabilimento in Albania a Shengjin provincia di Lehze.
Il lotto richiamato è PA137 con data di scadenza al 17 novembre 2023.
Motivo del richiamo
La motivazione del richiamo è un rischio chimico, ovvero un livello di istamina che supera i limiti come da legge italiana vigente. Nella parte relativa alle avvertenze non è specificato nulla, ma il consiglio è di non consumare assolutamente il prodotto se presente in casa.
Che cosa fare in questi casi? Chi ha acquistato il prodotto deve contattare immediatamente il supermercato di fiducia, per avere dettagli in merito e capire come procedere. In ogni caso, il prodotto non deve essere consumato.
Intossicazione da istamina: quali sono le conseguenze?
L’intossicazione da istamina non deve essere sottovalutata, perché è frequente. Viene provocata dagli alimenti, come i pesci, che contengono delle quantità elevate della sostanza.
Quest’ultima è un composto di azoto che viene prodotto dal corpo, fondamentale per i processi di secrezione gastrica o per contrastare le infiammazioni. Se in dosi eccessive, la sua azione è contraria e provoca reazioni allergiche.
Tra i sintomi riscontrati ci può essere un arrossamento, rush cutaneo, disturbo gastro intestinale sino a vomito e nausea.