Rita Pavone contro Mannoia e Berté per l’esclusione da Amiche in Arena

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Inatteso sfogo di Rita Pavone contro Fiorella Mannoia e Loredana Berté, accusate da ‘Pel di carota’ di aver tramato (soprattutto la prima) per escluderla dallo spettacolo Amiche in Arena, il concerto-evento del tour della Berté andato in scena lo scorso 19 settembre 2016 all’Arena di Verona, sotto la direzione artistica proprio della Mannoia, e al quale parteciparono numerose cantanti italiane tra cui Patty Pravo, Gianna Nannini, Paola Turci, Elisa, Emma e Alessandra Amoroso. Ebbene, secondo Rita Pavone, che si è auto-proclamata ‘l’unica vera amica totalmente disinteressata che Loredana Berté abbia mai avuto’, la sua esclusione dal concerto sarebbe frutto di un ‘aut aut’ di Fiorella Mannoia accettato dalla Berté.

Il j’accuse di Rita Pavone contro Fiorella Mannoia e Loredana Berté è apparso sul profilo Facebook della cantante torinese diventata famosa negli anni ’60 con brani immortali della musica italiana come La Partita di Pallone, Come te non c’è nessuno, Il Ballo del Mattone, Datemi un Martello, Viva la Pappa col Pomodoro e tanti altri ancora.

‘Mi era già stato detto da un amico, e non c’ho voluto credere perché mi sembrava una cosa così ridicola e inaudita per essere vera, però ieri me lo ha ripetuto una persona molto affidabile e allora comincio a sospettare che ci sia del vero’. Esordisce così Rita Pavone nel suo lungo post-sfogo contro la Mannoia e la Berté, per poi continuare insinuando che ‘Colei che canta queste bellissime parole di solidarietà umana e di amore ‘…nessuno è diverso nessuno è migliore…’ (strofa tratta da ‘Che sia benedetta‘, il brano che Fiorella Mannoia ha presentato all’ultimo Sanremo, ndr), essendo del lavoro la produttrice, risulterebbe avere imposto a Loredana Berté che questa non mi inserisse nel cast del suo concerto Amiche in Arena. Cosa che in effetti mi colpì, giacché in quel gruppo di donne, la maggior parte di loro non solo non poteva essere ‘amica’ di Loredana, ma non l’aveva neanche mai vista di persona’.

Finita qui? Neanche per sogno, leggete cosa scrive ancora Rita Pavone contro la Mannoia e la Berté: ‘Se quella imposizione dovesse risultare vera, state pur certi che io non solo farei spallucce a quella signora che, pur non avendo la mia età ne è ormai assai vicina, ma alla quale io faccio ugualmente le scarpe sia per energia che per altro nonostante io sia madre di due figli ormai uomini, ma le farei solamente notare che il suo atteggiamento puerile lo hanno solo le persone povere di spirito e di cuore, le quali, possedendo solo quel piccolo orticello di fama da salvare, temono quindi coloro che invece sono soliti ad averne praterie intere. Quindi con lei nessun problema’.

Ma le parole più dure sono quelle contro la sua ‘amica’ (o forse dovremmo dire ex amica) Loredana Berté: ‘Invece nessunissima spalluccia avrei verso il comportamento poco leale della mia ‘amica’ Berté, alla quale invierei solo un bel e definitivo bye bye e forever. Se anche lei fosse stata pesantemente condizionata da quel aut aut, avrebbe dovuto comunque avere il sacrosanto dovere di parlarmene, anche solo con una telefonata. Non solo io avrei capito la situazione ma l’avrei maggiormente apprezzata come amica, perché io sono forse l’unica vera amica, totalmente disinteressata, che Loredana abbia mai avuto nella sua vita, tranne Aida Cooper. E quando si è amici, lo si dovrebbe essere per sempre, non certo a correnti alternate’.

Che ne pensate di questo durissimo attacco di Rita Pavone?