Ritirato un intero lotto di taleggio dai banchi dell’Esselunga. Il comunicato, emesso dal ministero della Salute e pubblicato sul sito della nota catena, avverte i consumatori della presenza di listeria monocytogene nel lotto 4973 del Taleggio Dop Piacere Naturale, prodotto da Carozzi Formaggi srl nello stabilimento di Barzio (LC), località Prato Buscante. Il batterio è stato riscontrato nella forma intera di taleggio, venduto al banco o nelle singole porzioni già confezionate nel banco frigo, e può causare dissenteria, ma, nei casi più gravi, anche a situazioni pericolose per la salute. Esselunga invita i clienti che avessero acquistato il formaggio tra il 7 e il 28 settembre a non consumarlo e a riportarlo in negozio.
[npleggi id=”https://www.nanopress.it/salute/2017/08/10/listeria-monocytogenes-sintomi-e-cura-dell-infezione-che-causa-la-listeriosi/181079/” testo=”Listeria monocytogenes: sintomi e cura dell’infezione che causa la listeriosi”]
Il batterio della listeria monocytogenes si trova in alimenti come latte crudo, formaggi molli, carne fresca e congelata, pollame, prodotti ittici e prodotti ortofrutticoli.
Come chiarisce l’Efsa, l’agenzia europea per la sicurezza alimentare, solo la cottura a temperature superiori a 65 °C uccide i batteri: il batterio Listeria può essere presente in diversi alimenti pronti e, a differenza di molti altri batteri di origine alimentare, tollera gli ambienti salati e le basse temperature (tra +2 °C e 4 °C).
Chi mangia cibo contaminato può andare incontro a lievi sintomi simil-influenzali, come nausea, vomito e diarrea, ma anche a infezioni più gravi, quali meningite e altre complicanze potenzialmente letali. Le persone più sensibili alle infezioni da Listeria sono gli anziani, le donne in gravidanza, i neonati e le persone con deficit del sistema immunitario.