A causa di una concentrazione di principio attivo fuori dai parametri standard, la casa farmaceutica Sanofi ha ritirato dal mercato un farmaco antipertensivo, il Telmisartan Zentiva appartenente ad una classe di medicinali conosciuti come antagonisti dei recettori dell’angiotensina II, una sostanza prodotta nel nostro corpo che induce un restringimento dei vasi sanguigni, aumentando così la pressione del sangue. Il richiamo in via precauzionale si riferisce al lotto n. 2030316 che riporta la data di scadenza ‘febbraio 2018’.
Telmisartan Zentiva è usato per trattare l’ipertensione essenziale (pressione alta del sangue) negli adulti. “Essenziale” vuol dire che la pressione alta del sangue non è causata da altre condizioni. La pressione alta del sangue, se non trattata, può danneggiare i vasi sanguigni di diversi organi, e può portare talvolta ad attacco cardiaco, insufficienza cardiaca o renale, ictus o cecità
Il 27 febbraio 2017 a Società Sanofi ha richiamato dagli scaffali – volontariamente e in via precauzionale – la specialità medicinale antipertensiva TELMISARTAN ID ZE *28 CPR 40 + 12,5 MG – AIC 042253029, lotto n. 2030316 con data di scadenza ‘febbraio 2018’.
Il provvedimento è stato adottato a seguito di un risultato fuori specifica (in eccesso) del parametro “contenuto di principio attivo Idroclorotiazide” rilevato presso il sito produttivo Zentiva di Praga.
I pazienti possono rivolgersi al proprio medico o presso la farmacia dove è stato acquistato il farmaco, per ottenere la sostituzione. Le giacenze presenti in farmacia saranno immagazzinate in apposita area sicura e quindi predisposte per essere ritirate nel primo pacco da inviare ad Assinde.