È stato fatto un ritrovamento davvero fenomenale nella foce del Po. Ovviamente stiamo parlando di un pesce, ma di quale esattamente?
Il pesce siluro è una specie di pesce d’acqua dolce appartenente alla famiglia dei siluridi. È caratterizzato dal corpo allungato e cilindrico, privo di scaglie e con la pelle ricoperta da una mucosa viscosa.
Può raggiungere dimensioni molto grandi, anche superiori ai 2 metri di lunghezza e ai 100 kg di peso. Il pesce siluro è un predatore notturno che si nutre principalmente di altri pesci, crostacei e molluschi.
Vive in acque dolci, come fiumi, laghi e stagni, ed è presente in molte parti del mondo, tra cui Europa, Asia e Nord America. Il pesce siluro è molto apprezzato dagli appassionati di pesca sportiva per la sua forza e resistenza.
Tuttavia, in alcune aree in cui è stato introdotto come specie non autoctona, il pesce siluro può rappresentare una minaccia per la fauna ittica locale, dato che è un predatore molto aggressivo e competente.
Cosa mangia il pesce siluro?
Il pesce siluro è un predatore notturno che si nutre principalmente di altri pesci, ma può anche cibarsi di crostacei, molluschi, anfibi e persino uccelli. In genere, il pesce siluro caccia in modo opportunistico, cercando le sue prede in base alla disponibilità e alle condizioni ambientali.
Il pesce siluro è dotato di una bocca molto ampia e di denti affilati, che gli consentono di catturare e inghiottire prede di grandi dimensioni. Tra i pesci di cui si nutre il pesce siluro ci sono spesso carpe, tinche, persici reali, lucci e altri pesci d’acqua dolce.
Tuttavia, va notato che il pesce siluro è una specie molto adattabile e, in base alla disponibilità di cibo nell’ambiente in cui vive, può modificare la sua dieta. Ad esempio, in alcuni casi è stato osservato che i pesci siluro si nutrono anche di detriti organici o di animali morti, agendo come decompositori nell’ecosistema acquatico.
Questa premessa era doverosa per parlare di un’impresa compiuta da alcuni pescatori nel fiume Po: pescare un enorme pesce siluro.
Ritrovamento fenomenale nel Po
Un altro gigante fluviale è stato catturato da un gruppo di appassionati di pesca bresciani al siluro che è stato ampiamente raccontato nei mesi scorsi. Questa volta però si tratta di due bresciani e un mantovano: Giuseppe, Nick e Rodrigo.
Stiamo parlando di un siluro lungo più di due metri e mezzo. La cattura si è consumata nel Po e, per dimensioni, rappresenta la seconda cattura da parte di questi amici pescatori. Infatti, il pesce gigante pescato nei giorni scorsi intorno alle nove di sera non è l’unico di questo anno, poiché ne sono stati catturati diversi – ma è sicuramente il più grande. La loro soddisfazione sarà stata enorme.
I pesci siluro continuano a riprodursi nei fiumi e nei laghi italiani, spazzando via le specie ittiche autoctone. Anche nel bresciano non ci sono molte possibilità di catturare esemplari di grandi dimensioni fino a 70 kg. È un argomento che preoccupa molto i pescatori.
Questi pesci, che si adattano a qualsiasi condizione ambientale, rischiano di distruggere completamente gli ecosistemi lacustri già gravemente danneggiati dalla siccità e dall’innalzamento delle temperature.