Smaltita l’amarezza per l’ennesima stagione negativa degli ultimi anni, la Ferrari ha cominciato a lavorare per la prossima stagione decidendo di affidarsi a Vasseur come Team Principal al posto del criticissimo Binotto.
![Frederic Vasseur](https://www.nanopress.it/wp-content/uploads/2022/11/Frederic-Vasseur.jpg)
Clamoroso il cambio deciso in mattinata dalla scuderia di Maranello, il presidente Elkann ha chiuso definitivamente l’era Binotto per affidare la guida del Team a Frederic Vasseur dell’Alfa Romeo.
La decisione è stata presa in seguito ad un vertice societario e sarà ufficializzato a fine stagione.
La gestione Binotto è stata fallimentare per la Ferrari che ha letteralmente buttato al vento tante possibili vittorie per letture tattiche sbagliate e decisioni che si sono rivelate sbagliate durante i gran premi.
Tante le critiche verso Binotto che non è mai riuscito a convincere nessuno all’interno del mondo del cavallino rampante, in primis i tanti tifosi della rossa che hanno sempre additato a lui le principali responsabilità del fallimento Ferrari.
Rivoluzione in Ferrari! Binotto non sarà più il team principal 🏎️#F1 | #Formula1 | #Ferrari | #Binotto pic.twitter.com/LdJPTDvTXN
— Eurosport IT (@Eurosport_IT) November 15, 2022
Ferrari, inzia l’era Vasseur
Frederic Vasseur è un profilo da lungo temp corteggiato dalla famiglia Elkann, il 54enne francese infatti era stato contattato già durante la scorsa estate ma poi le parti non erano riuscite a trovare un accordo.
Attualmente il francese è alla gestione della Sauber, scuderia con la quale collabora dal 2017 e dalla prossima stagione sarà alla guida della Ferrari.
![Frederic Vasseur](https://www.nanopress.it/wp-content/uploads/2022/11/Frederic-Vasseur-1.jpg)
Ingegnere molto esperto, Vasseur è da tanti anni una figura molto stimata all’interno della Formula 1 e porterà la sua esperienza e tanta competenza all’interno della scuderia di Maranello.
Il 2022 si è chiuso con tanti rimpianti per una Ferrari che aveva tutti i mezzi per poter lottare fino all’ultimo per il mondiale ma che si è letteralmente suicidata con scelte incomprensibili all’interno dei vari gran premi.
Tutti gli errori commessi fanno capo sicuramente a Mattia Binotto che non è stato in grado di gestire al meglio la rossa sia dal punto di vista comunicativo che strategico.
La monoposto è finalmente tornata ad essere competitiva e sia Sainz che Leclerc hanno ampiamente dimostrato di essere due piloti fenomenali, i punti di partenza dai quali Vasseur dovrà ripartire per provare a portare la rossa sul tetto del mondo.
Con il francese cambia non soltanto la guida strategica della scuderia ma anche la filosofia alla base della gestione di piloti e staff tecnico, per la Ferrari inizia una nuova era: arriva la gestione di Frederic Vasseur.