[fotogallery id=”7059″]
Roberto Bolle e Antonio Spagnolo si sono lasciati: la coppia – come rivelato dal chirurgo – è scoppiata a causa delle foto pubblicate dal settimanale Chi che ritraeva i due in posa affettuosa. Roberto Bolle, 40 anni compiuti lo scorso marzo, è un ballerino di fama internazionale di cui da tempo si mormorava fosse gay, anche se l’etoile si era sempre mostrato restio sul tema arrivando a smentire un’intervista in cui sembrava aver ammesso la sua omosessualità, mentre Roberto Spagnolo è un chirurgo plastico ‘padre’ di ritocchi su gran parte dello star system italiano e noto anche al pubblico televisivo per la trasmissione ‘Bella più di prima‘, in onda sull’emittente del digitale terrestre La5.
La coppia Roberto Bolle-Antonio Spagnolo si dice addio: è il chirurgo plastico a confermare la fine dell’amore tra i due, conosciutisi ad una festa di un amico in comune. Intervistato da Oggi, Spagnolo spiega che l’inizio della relazione risale a fine settembre (una mesata prima delle foto pubblicate da Chi) e che non è stato un colpo di fulmine immediato, ma che i due hanno scoperto di avere delle affinità in comune e si sono visti più volte. La sera delle celebri foto, scattate a Brera, Spagnolo aveva regalato a Roberto un casco perché il ballerino, mai salito su una moto, non ne possedeva uno: il chirurgo rivela che la coppia era molto tranquilla, ma dopo l’uscita delle foto ‘Entrambi eravamo agghiacciati. Io non ho passato delle belle ore e nemmeno Roberto credo, anche se con me non ha commentato‘.
Spagnolo non fa drammi sulla fine della love story con Roberto Bolle: sottolinea come quello che c’è stato tra lui e Roberto è sotto gli occhi di tutti e che non c’è niente di cui vergognarsi, che si tratta una storia nata dalla passione e da un grande desiderio di conoscersi, ma che dopo un bell’inizio, la storia è andata a morire da solo. Dopo le foto, i due si sono sentiti sempre meno e poi la cosa è morta spontaneamente e probabilmente, aggiunge Spagnolo, la storia sarebbe finita lo stesso, considerato che l’etoile si allena otto ore al giorno, vive per la danza e viaggia molto per lavoro, mentre lui, chirurgo, è in sala operatoria dalle sette del mattino e finisce a tarda sera. ‘Siamo entrambi molto concentrati sul lavoro – conclude Spagnolo ad Oggi – e questo complicava le cose‘.
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…
Il riscaldamento a pavimento è una delle soluzioni più moderne e apprezzate per il comfort…