Roberto Mancini e la moglie Federica Morelli si separano e iniziano a trapelare le prime indiscrezioni sui costi di mantenimento che l’allenatore dell’Inter dovrà sostenere in seguito al definitivo divorzio. Nella mattina del 20 gennaio 2016 si è tenuta una prima udienza, dalla quale Mancini è uscito con una pesante sentenza: alla ex moglie andranno, provvisoriamente, la bellezza di 40mila euro al mese, cifra che servirà a mantenere lei e i loro tre figli, Filippo, Andrea e Camilla. Dopo la disputa con Sarri, per il coach arriva quindi l’ennesima doccia fredda.
Nonostante la consapevolezza delle possibili ripercussioni economiche, Roberto Mancini non si aspettava certo una stangata da 40mila euro al mese. Insieme ai suoi legali, l’allenatore aveva infatti proposto la cifra iniziale di 2.500 euro, ben lontana dall’essere sufficiente per il sostentamento dell’intera famiglia, probabilmente abituata ad un tenore di vita invidiabile. La sentenza definitiva sul mantenimento alla ex moglie Federica Morelli deve comunque essere ancora confermata. La cifra definitiva salirà o a Mancini verrà applicato uno sconto?
Roberto Mancini e Federica Morelli si separano dopo 25 anni
L’allenatore dell’Inter Roberto Mancini si separa dalla moglie Federica Morelli e annuncia con un comunicato ufficiale la preparazione dei documenti per il divorzio. Negli ultimi due anni la coppia ha vissuto una profonda crisi emotiva e sentimentale, tanto forte da costringere i due alla decisione più drastica. Il coach dei narazzurri è da sempre un esponente di spicco nel mondo del calcio, prima come giocatore e poi come allenatore, ed ha affontato molti degli anni di carriera con al fianco Federica Morelli. Ben 25 anni dopo il loro primo incontro a Cortina, il tecnico dell’Inter e la moglie hanno deciso di dirsi addio in modo consensuale, specificando nel comunicato reso noto che nel 2009 ‘il matrimonio ha vissuto un trauma che li ha allontanati, tanto che la coppia negli ultimi due anni ha vissuto di fatto separata‘.
Il matrimonio di Roberto Mancini e Federica Morelli, figlia di un industriale napoletano, fu celebrato nel 1990 a Jesi e nei 25 anni di reciproco amore i due hanno avuto tre figli, due dei quali hanno seguito le orme paterne interessandosi fin da giovanissimi al gioco del calcio. Nel 1990 nasce Filippo, che cresciuto a pane e calcio, riusce a sfondare fino a raggiungere il Manchester City, con il quale gioca fino al 2013; nel 1992 viene al mondo Andrea, anch’esso destinato al calcio e attualmente impiegato nel Budapest Honvéd; infine arriva la prima e ultima figlia femmina, Camilla.
La carriera calcistica di Roberto Mancini non sembra aver sofferto del periodo di crisi con la moglie Federica Morelli. Negli ultimi due anni, infatti, il coach ed ex giocatore ha avuto modo di concludere la propria avventura da allenatore in Inghilterra per tornare all’Inter al posto di Walter Mazzarri. Dal 2009 Mancini ha guidato il Manchester City, squadra dove ha giocato anche il figlio Filippo, e passa al Galatasaray nel 2013. L’attrazione verso il calcio italiano non si è però mai estinta in Roberto e quando l’Inter a novembre 2014 gli propone di guidare la squadra accetta senza ripensamenti e fa ritorno in patria per sedere sulla panchina del club di cui è stato allenatore già nelle stagioni 2004/2005 e 2005/2006.
Lo scarno comunicato che annuncia la separazione di Roberto Mancini dalla moglie Federica testimonia la volontà del coach di mantenere come sempre intatta la propria privacy. La decisione di passare alle pratiche per il divorzio è stata sofferta e ponderata, scaturita da un misterioso trauma che ha allontanato Mancini da quella che per 25 anni è stata la sua compagna di vita. Stando alle parole del coach la decisione è ormai definitiva e il divorzio appare come l’unica soluzione.