Robot+con+pelle+artificiale+sensibile%2C+l%26%238217%3Binnovazione+del+MIT
nanopressit
/articolo/robot-con-pelle-artificiale-sensibile-l-innovazione-del-mit/86443/amp/
Categories: Tecnologia

Robot con pelle artificiale sensibile, l’innovazione del MIT

[veedioplatform code=”9241df4e334e150590931b5b0b21a5e5″]

La pelle è l’organo più esteso del nostro corpo e non solo funge da protezione per tutto ciò che sta all’interno, ma è anche un potente strumento sensoriale. Allo stesso modo, i nuovi robot sviluppati dal MIT possono contare su una pelle artificiale che si muove in entrambe le direzioni operando in ambo i compiti. Direttamente dal Computer Science and Artificial Intelligence Laboratory (CSAIL) arrivano i primi prototipi di questa tecnologia che sfrutta naturalmente le stampanti 3D per la realizzazione di questo materiale soffice. Qui sopra un video dimostrativo, scopriamone di più e addentriamoci in questa innovazione dopo la continuazione.

La pelle artificiale, così come quella naturale, può proteggere dalle cadute e dalle collisioni e al tempo stesso raccoglie tonnellate di informazioni sull’ambiente così da poter operare movimenti più precisi e puntuali. Il Computer Science and Artificial Intelligence Laboratory (CSAIL) ha messo a punto un materiale morbido e malleabile chiamato PVM ossia Programmable viscoelastic material che si presenta elastico e reattivo in ogni movimento. La stampante 3D crea questa copertura sensibile aggiungendo strato dopo strato in combinazione con una luce ultravioletta per solidificare le zone che invece non rimangono liquide.

Il risultato è un robottino cubico con un corpo rigido, due motori, un micro-controller, batteria, quattro strati con materiale metallico e un propulsore per il movimento. Inoltre, sensori vari per la misurazione delle informazioni. Quali applicazioni potrebbe avere questa tecnologia? Potrebbe prolungare di molto la vita di droni, migliorare la qualità di accessori come elmetti di sicurezza o scarpe da corsa e proteggere in modo più efficiente fotocamere e sensori.

Diego Barbera

Diego Barbera è stato un redattore interno di Nanopress fino al 2018. Si è occupato di tecnologia, sport, cronaca.

Recent Posts

Tariffe luce e gas: qualche consiglio per la scelta

Oggi, qualora si debbano scegliere i fornitori di luce e gas, si hanno diverse possibilità…

3 giorni ago

La classifica delle città italiane in cui è più facile trovare lavoro

Uno dei tanti problemi che caratterizzano la penisola italiana è proprio la questione lavorativa. L'Italia,…

2 settimane ago

I migliori software HR nel settore della Ristorazione e Hospitality

Nel settore della ristorazione e hospitality, la gestione delle risorse umane rappresenta una sfida complessa…

3 settimane ago

Meteo, l’Italia divisa in tre tra caldo afoso e temporali

Durante questa settimana le previsioni meteo relative alla penisola riportano un contesto di ampia instabilità,…

1 mese ago

Ballando con le Stelle, il “regalo” di Milly Carlucci agli spettatori: cosa sta per accadere

Ballando con le Stelle, il "regalo" di Milly Carlucci agli spettatori: cosa sta per accadere…

1 mese ago

Arrestata in Pakistan la mamma di Saman Abbas

Nazia Shaheen, 51 anni, lo scorso dicembre è stata condannata all'ergastolo, dalla Corte di assise…

1 mese ago