[didascalia fornitore=”ansa”]L’attore Flavio Insinna in posa durante il photocall in occasione della presentazione della fiction ‘La Classe degli Asini'[/didascalia]
Rocchetta chiede i danni a Flavio Insinna: a mesi da quel ‘nana di m*rda’ costatogli la ‘cacciata’ da Affari Tuoi (nel frattempo chiuso) e una minore esposizione in tv – ad oggi lavora a #Cartabianca su Rai Tre, lontano dall’ammiraglia Rai – arriva la richiesta di una cifra da capogiro, oltre 2 milioni di euro. Come rivelato a maggio da Striscia la notizia, i dietro le quinte della trasmissione di Affari Tuoi non erano propriamente idilliaci, visto che Insinna, nel chiuso delle stanze della produzione secondo il conduttore, in studio nei momenti di pausa secondo il tg satirico, offendeva pubblico e concorrenti.
Oltre due milioni di euro di danni, più la restituzione del cachet: i fuorionda di Striscia la notizia con protagonista Flavio Insinna rischiano di costare caro al conduttore.
Rocchetta ‘bussa’ a Flavio Insinna: chiesti due milioni di euro
Secondo il Messaggero, Cogedi international, distributrice del marchio Rocchetta, avrebbe chiesto a Insinna un mega risarcimento per danni di immagine: ai due milioni e 189mila euro, vanno aggiunti anche i 275mila euro percepiti ogni anno dal conduttore per gli spot.
LEGGI: Cartabianca, Flavio Insinna inviato: ‘Non è un tentativo di farlo perdonare dal pubblico’
Flavio Insinna nei guai per i fuorionda
[secgalleria id=”4697″]
L’azienda ha scelto di muoversi attraverso l’arbitrato, e chiede danni per comportamenti contrari alla pubblica morale che Insinna avrebbe dimostrato nei celebri fuori onda di Striscia la notizia.
Era maggio 2017 quando il tg satirico di Antonio Ricci aveva mandato in onda delle clip in cui Flavio Insinna si sfogava contro i collaboratori del programma, ‘colpevoli’ di scegliere dei concorrenti e del pubblico non all’altezza.
‘Perché avete preso quella nana di m*rda? Ci sono due o tre fighi e sette dementi (…) Abbiamo 5 iellati e una nana che parla con le mani davanti alla bocca’, le frasi pronunciate da Insinna.
LEGGI: Flavio Insinna chiede scusa per i fuorionda e attacca Antonio Ricci
Rocchetta: ‘A causa dei fuorionda, drastico calo di vendite’
Secondo Cogedi, quegli audio e quegli insulti avrebbero compromesso inevitabilmente il messaggio pubblicitario dell’acqua Brio Blu Rocchetta, alle prese con un drastico calo di vendite e del fatturato, appunto oltre due milioni di euro.
‘L’acqua si richiama a un’idea di purezza e genuinità e mal di può accompagnare a chi appare in un modo e poi agisce in un altro’, spiega la Cogedi, che già all’epoca aveva scelto di rescindere il contratto, decisione cui Insinna si era opposto (anche se gli spot erano stati sospesi).
Ora arriva l’arbitrato, nella speranza che i tempi siano più brevi di una causa civile.