Il cantante Rocco Hunt, vincitore del Festival di Sanremo nel 2014 nella sezione nuove proposte con il tormentone di successo “nu juornu buono”, ha deciso di ritagliare del tempo con alcuni bambini ricoverati presso l’ospedale Santobono di Napoli.
Il rapper salernitano ha deciso, quindi di regalare un momento di spensieratezza ai piccoli pazienti del nosocomio partenopeo, duettando persino con alcuni di loro uno dei suoi ultimi tormentoni di successo.
Rocco Hunt in visita al Santobono di Napoli
Rocco Hunt, giovane rapper salernitano, diventato celebre per il suo singolo “nu juornu buonu” ha deciso di trascorrere qualche ora insieme ai piccoli pazienti ricoverati presso l’ospedale pediatrico del Santobono di Napoli.
Un momento speciale per i bimbi, i quali hanno avuto il piacere di concedersi delle foto con il cantante e alcuni di loro hanno persino duettato uno dei suoi ultimi tormentoni di successo. Sharon, infatti, si è concessa di cantare “Caramello” insieme a Rocco Hunt, calandosi perfettamente nella parte di Elettra Lamborghini.
“Elettra Lamborghini sei stata momentaneamente sostituita! Ma quanto dolce è il nostro Rocco Hunt? E la bravura di Sharon? Come si fa a non innamorarsene?”.
Queste le parole condivise nelle pagine social dell’ospedale pediatrico a corredo del video che hanno diffuso in cui si vede la piccola Sharon, attaccata a una flebo, duettare con il rapper salernitano.
La visita al centro trapianti
Il rapper di “nu juornu buono” in visita all’ospedale pediatrico Santobono di Napoli è riuscito a regalare momenti di gioia e spensieratezza ai piccoli ricoverati presso la struttura partenopea. A testimoniarlo in video che sono stati diffusi nelle pagine social del cantante e del nosocomio del capoluogo campano.
Il cantante, dopo aver duettato con la piccola Sharon il singolo Caramello, uno dei tormentoni di successo dell’estate scorsa, si è concesso qualche selfie insieme agli altri bimbi ricoverati.
Inoltre, ha voluto fare visita anche ai bambini presso il reparto del centro trapianti, nonostante ci fosse una lastra di vetro a separarli.
“Grazie per il tuo amore e per la tua immensa umanità, hai donato a tutti noi il regalo più prezioso, l’unico che non si può comprare: il sorriso”.
Queste le parole dei medici del Santobono di Napoli che hanno voluto ringraziare pubblicamente Rocco Hunt. Lui stesso, nelle proprie pagine social ha pubblicato un post in cui ha augurato una buona guarigione a tutti bimbi conosciuti presso il nosocomio partenopeo augurando a loro una buona fortuna e l’incoraggiamento a non mollare mai.