Roma: quindicenne accoltellato in strada e trasportato d’urgenza al Bambino Gesù. Fermato il responsabile del gesto: si tratta di un 16enne che, poi, si è dato alla fuga con altri tre amici.
Un ragazzo di 15 anni è stato accoltellato a Roma, dopo una lite scaturita per futili motivi. Il giovane è stato accoltellato da un coetaneo che, dopo avergli ferito gravemente un braccio, si è dato alla fuga con altri tre amici. Le forze dell’ordine lo hanno rintracciato poco dopo la mezzanotte. Il 16enne è stato denunciato per lesioni gravi. Sia la vittima che l’aggressore sono di origini capoverdiane.
Un ragazzo di 15 anni è stato accoltellato a Roma. Il fatto si è svolto intorno alle 20 del 13 giugno, in viale Giulio Cesare, nei pressi della metro Lepanto, nel quartiere Prati. Il giovane, di origini capoverdiane, è stato trasportato all’ospedale Bambino Gesù in codice rosso e in pericolo di vita.
Ad accoltellarlo, un 16enne, suo connazionale, con il quale ha avuto una lite per futili motivi, sfociata, poi, nell’aggressione che ha quasi tolto la vita al quindicenne. Il ragazzo, dunque, è stato fermato poche ore dopo aver accoltellato il coetaneo.
Il ragazzino è stato colpito al braccio, dove il coetaneo gli ha sferrato un colpo con un pugnale che gli ha lasciato una profonda ferita. Il giovane, dopo essere stato aggredito ed aver perso molto sangue, è stato trasportato in codice rosso nella struttura ospedaliera del Bambino Gesù, dove è stato ricoverato in codice rosso.
Al momento, il ragazzino versa in gravi condizioni, anche se – come fanno sapere i medici dell’ospedale Bambino Gesù – la coltellata non è andata a danneggiare nessun organo vitale.
Il 16enne – che ha colpito il 15enne – si è dato alla fuga, insieme ad altri tre amici, anche se il suo allontanamento è durato poco. A qualche ora dall’aggressione, infatti, precisamente poco dopo la mezzanotte, è stato rintracciato dalle forze dell’ordine. Il ragazzo è stato denunciato per lesioni gravi.
Non si conosce ancora la motivazione che ha spinto il 16enne a scagliarsi, in maniera così feroce, contro il ragazzino con il quale aveva avuto il diverbio.
La lite, dunque, è ancora da chiarire e starà agli inquirenti delineare l’esatta dinamica dell’incidente che ha portato al ferimento del giovane capoverdiano, attualmente ricoverato in ospedale. Tale aggressione ricorda quella di Marechiaro, Napoli, avvenuta durante una rissa il 16 maggio 2022.
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