Roma ai cinesi? Le smentite si sprecano, ma anche le continue voci che vorrebbero la proprietà americana impegnata in trattative per cedere una parte delle quote giallorosse. Come si dice in questi casi? “Tanto tuonò che piovve”. Insomma, qualcosa di vero forse c’è, James Pallotta sottobosco sta cercando veramente nuovi investitori?
In particolare, le voci riguardano un contatto con il colosso cinese Evergrande per la cessione di una parte della Società. Il presidente Pallotta ieri sera, a margine del match di Europa League, ha detto: “Non ho mai, mai, mai parlato con Evergrande o chiunque altro in Cina. Non siamo in trattativa con nessuno”. Dichiarazioni affidate all’agenzia stampa Reuters.
E’ stata una fonte anonima a riferire a Bloomberg che il gruppo cinese starebbe trattando per acquistare il 30 per cento delle quote della Roma, con la possibilità successivamente di acquisire il pieno controllo del sodalizio giallorosso, con una valutazione “molto fluida”. Pallotta detiene il 78 per cento dell’As Roma, attraverso la ‘Neep Roma Holding Spa’. Il numero uno però non ci sta e parla di “speculazioni ridicole”. Pure Evergrande ha fatto sapere, tramite un suo portavoce, di non essere a conoscenza di trattative. Tutto secondo prassi, dichiarazioni di rito?
Dicevamo che qualcosa di vero c’è ed era stato lo stesso Pallotta ad aprire la porta a eventuali partner, in particolare per la costruzione del nuovo stadio. Il discorso impianto viaggerebbe però in modo differente rispetto alla possibile cessione di una parte delle quote della Società. I cinesi, però, difficilmente entrerebbero in un business che riguarda solo il nuovo stadio di proprietà della Roma. Dopo Inter e Milan, mettere le mani anche sulla squadra della capitale potrebbe essere un’opportunità unica per i cinesi, che stanno facendo il possibile per sviluppare sinergie in occidente e promuovere il gioco nel calcio proprio in Cina.
C’è poi un altro filo che lega la Roma al mercato orientale. Pallotta sarà nei prossimi giorni a Londra, dove c’è anche Franco Baldini, a caccia di aziende che vogliano sponsorizzare il marchio As Roma. Negli ultimi tempi, si erano fatto avanti proprio gruppi cinesi che, al momento, paiono però scomparsi nel nulla. Con loro c’erano stati soltanto contatti preliminari.
Da registrare, infine, pure le dichiarazioni di Mauro Baldissoni, amministratore delegato giallorosso: “Noi siamo dispiaciuti perché è la seconda volta in pochi giorni che si parla di investitori. E’ uscita anche una nota della Società. Non esistono discorsi di nessun genere con potenziali acquirenti. Bisogna fare molta attenzione, la Roma è quotata in Borsa, non tolleriamo sciocchezze di questo genere. Chiediamo ai giornalisti di fare più attenzione, di verificare le notizie e non scrivere cose completamente inesatte. Ho letto che Baldini avrebbe introdotto investitori asiatici a Pallotta, sono cose che non hanno senso”.