È previsto per oggi il blocco del traffico di auto a Roma, per compensare il superamento del valore limite per il Pm10.
In effetti la decisione è stata presa in base alle ultime rilevazioni sul materiale particolato nell’aria, ovvero le particelle sia solide che liquide che inquinano l’aria e l’ambiente.
Stop del traffico auto a Roma
Nella giornata di oggi, 4 gennaio, è stato imposto lo stop del traffico auto a Roma in seguito al monitoraggio del materiale particolato presente nell’aria.
Nei giorni scorsi il livello è cresciuto moltissimo e così il sindaco Gualtieri ha firmato un’ordinanza per limitare la circolazione dei veicoli che hanno maggior impatto sull’ambiente,
Oltre alle rilevazioni effettuate, sono state eseguite anche delle previsioni modellistiche sullo stato della qualità dell’aria e della sua evoluzione, in collaborazione con Arpa Lazio.
Queste indicano che la Capitale sarà interessata nei prossimi giorni da una situazione molto critica e ci sarà il rischio di superare i valori limite degli inquinanti atmosferici.
Lo stop al traffico
Nell’ordinanza si leggono le seguenti misure: il 4 gennaio scatterà il divieto della circolazione veicolare per quanto concerne i mezzi Euro 3, quelli a gasolio Euro 4 e i ciclomotori e motoveicoli alimentati a gasolio Euro 2.
Lo stop della circolazione come al solito metterà a dura prova la città e sono previsti disagi e malcontenti, tuttavia è previsto solo per oggi, in particolare dalle 6.30 alle 9.30 e dalle 16 alle 19.
Ci sono anche altri divieti che sono stati disposti per la giornata di oggi ma anche per quella di domani, ad esempio l’utilizzo di generatori di calore domestici alimentati a biomassa legnosa che non rispettano i valori di emissione, qualora fosse presente un impianto di riscaldamento alternativo.
Ancora, è assolutamente vietato sostare con il motore acceso, ma Gualtieri non è intervenuto sui singoli mezzi ma anche ad ampio spettro, guardando ad esempio alle operazioni dell’Ama.
Infatti il testo prevede che la società che gestisce i rifiuti nella Capitale, intensifichi il lavaggio delle strade e i controlli da parte di chi di dovere.
Per domani in tutto il territorio comunale, il divieto riguarda gli impianti di riscaldamento, che dovranno essere spenti in tutti gli uffici pubblici che non svolgono servizi essenziali.
Ci sarà lo spegnimento anche nelle società direttamente controllate dallo Stato, dalla Regione, da Roma Capitale e dalla Città Metropolitana.
Fra alcuni giorni verrà poi di nuovo monitorato l’inquinamento atmosferico per valutare se la soluzione abbia avuto esito positivo, in tal caso potrebbe essere ripetuta più frequentemente.