A Roma, una ragazzina scout di 16 anni ha accoltellato con il coltellino svizzero il bengalese di 30 anni che stava cercando di violentarla. È successo nella notte di giovedì nel quartiere di Montesacro, a nord-est della Capitale.
Verso le due la ragazzina aveva lasciato gli amici per rientrare a casa quando, in un tratto di strada buio nei pressi di piazza Sempione, un uomo l’ha aggredita alle spalle. L’ha bloccata con forza, cominciando a palparla sulle parti intime. La giovane non si è lasciata prendere dal panico e, anzi, ha reagito.
Da brava scout si è ricordata di avere in borsa il coltellino svizzero multiuso. L’ha preso e ha cominciato ad accoltellare l’aggressore alle mani e alle gambe, fino a fargli mollare la presa.
La ragazza si è quindi fiondata dai carabinieri, a cui ha raccontato la storia. Gli agenti hanno riconosciuto la legittima difesa e hanno arrestato l’uomo, un bengalese di 30 anni.
«Ho sentito di colpo una persona che mi bloccava da dietro – ha raccontato la ragazza in lacrime, come riporta Il Messaggero -. Non capivo e non riuscivo a muovermi. Poi ho sentito le mani di quell’individuo toccarmi le parti intime e ha cercato di trascinarmi verso una zona buia. A quel punto mi sono ricordata che avevo in tasca un coltellino».