Oggi, venerdì 21 ottobre, a Roma, precisamente nel quartiere San Lorenzo, si terrà una manifestazione organizzata da alcune realtà sociali della zona. L’intento è quello di protestare contro la “violenza patriarcale”.
La manifestazione è stata pensata e organizzata da numerosi attivisti e collettivi, tra cui Le Tree Ghinee, Non Una Di Meno – Roma, Communia spazi sempre più a rischio, Collettivo Prisma lgbti+ e altri collettivi universitari.
Questa nasce essenzialmente dalla volontà di “riappropriarsi” delle strade del quartiere San Lorenzo. Soprattutto dopo i terribili episodi di violenza avvenuti nelle ultime settimane, i quali hanno gettato un velo di paura e sgomento sugli abitanti e su tutti coloro che frequentano il quartiere.
Durante le ultime settimane la capitale è stata macchiata da una serie di stupri avvenuti in diversi quartieri, a distanza di pochissimi giorni, se non ore. Si è parlato infatti di almeno quattro casi.
Una donna di 40 anni è stata picchiata e poi violentata nel quartiere Garbatella all’interno della sua autovettura. Una turista è stata poi aggredita da un senzatetto nei pressi di Roma Termini. A Ostia invece una ragazza di 15 anni è stata stuprata dai cugini del fidanzato.
E infine un ragazzo fuorisede di 22 anni che dopo una tentata rapina, è stato picchiato e stuprato da tre uomini proprio all’interno del quartiere San Lorenzo.
L’intera comunità è sconvolta da questi episodi e si chiedono provvedimenti effettivi da parte delle istituzioni. Provvedimenti di cui, fino a questo momento non vi è traccia.
Infatti quartieri come San Lorenzo, continuano ad essere poco sorvegliati, con strade buie e isolate. Le persone sono poco tutelate e costrette ad aver paura di spostarsi, soprattutto nelle ore notturne.
Una situazione assurda, soprattutto se si pensa che le zone in questione, sono prettamente universitarie e dunque colme di ragazzi giovani.
“La solitudine e il buio ci rendono il target ideale, e questo vale soprattutto per donne e giovanissimi”.
Così la criminologa Roberta Bruzzone ha commentato i terribili fatti avvenuti nella capitale.
Fatto sta che non è giusto che una donna, un uomo o un ragazzo debba aver paura di uscire a causa di questi “predatori” che ancora troppo spesso rimangono impuniti. E soprattutto non è giusto che le autorità e le istituzioni si girino dall’altra parte dinanzi ad una situazione del genere.
La manifestazione Take Back The Streets, che si terrà oggi venerdì 21 ottobre alle ore 19 a San Lorenzo, nasce proprio dalla rabbia dei giovani rispetto a questa situazione.
Oltre a voler mostrare vicinanza e solidarietà a tutte le vittime, gli attivisti e tutti coloro che prenderanno parte alla protesta desiderano letteralmente riappropriarsi delle strade della loro città. Urlando alle istituzioni che le soluzioni esistono e devono essere messe in atto. Diversi infatti gli spunti proposti dai vari collettivi.
Dunque per farsi ascoltare questa sera inonderanno le strade del quartiere, dotati di fischietti e qualsiasi strumento volto a fare rumore.
Inoltre come gesto simbolico, durante la manifestazione gli attivisti provvederanno ad illuminare le strade con delle lucine. Questo perché nonostante i terribili episodi, ancora troppe strade del quartiere sono totalmente prive di illuminazione.
A quasi un anno dalla morte di Giulia Cecchettin, evento brutale che ha acceso un’ulteriore…
E sono sempre di più gli italiani che vorrebbero andare in pensione in anticipo. Per…
Lazio, l'utente mostra quanto spende per una cena: il costo è davvero insolito e scatena…
Quest'uomo trova una strana scatola nel bidone della spazzatura e quello che scopre mette davvero…
Vendi e guadagna con le tue creazioni: con 3 bottoni crei l'impensabile e piace molto…
In arrivo arretrati fino a 4000 euro: ecco per chi sono. Proprio questi cittadini italiani…