Ha tentato di rapinare l’ufficio postale dopo aver preso il numeretto e fatto la fila come tutti quanti. Poi, spiazzato dalle urla dell’impiegata, si è dato alla fuga prima di essere arrestato. È successo a Roma, nel quartiere Monteverde.
Il rapinatore “educato” si è recato nell’ufficio postale, come fosse un normale cliente. Ha preso il numeretto e si è messo in fila. Come tutti gli altri.
Quando è arrivato il suo turno, però, invece di presentare un semplice bollettino alla donna allo sportello, le ha puntato la pistola addosso, intimandole di consegnargli subito il denaro.
Lei, però, mantenendo il sangue freddo, gli ha giurato di non avere soldi in cassa. Lui si è agitato e ha cominciato a urlare, dicendo di essere disperato.
Poi, spaventato dal fatto che tutta l’attenzione era ormai rivolta verso di sé, ha preferito scappare. La sua fuga è durata poco: il 60enne, pregiudicato, è stato arrestato poco dopo dalla polizia che aveva visionato le immagini delle telecamere a circuito chiuso dell’ufficio postale, riconoscendolo.