Volodymyr Zelensky ha lasciato il Vaticano dopo l’incontro con il Papa. Terminata la prima visita del presidente ucraino dall’inizio del conflitto.
Sia Sergio Mattarella che Giorgia Meloni hanno rinnovato il sostegno all’Ucraina nella giornata di oggi, accogliendo Volodymyr Zelensky nella Capitale. E’ la prima visita del presidente ucraino in Italia dall’inizio della guerra. Dopo gli incontri istituzionali con i vertici dello Stato, Zelensky ha fatto visita al Vaticano intornia alle 16:30. Papa Francesco lo ha ringraziato, mentre il capo di stato si è detto onorato di aver avuto il colloquio con il Santo Padre.
E’ terminata nel tardo pomeriggio di oggi, alle 17:30 circa, la visita di Zelensky al Vaticano. Il capo di Stato ucraino per circa 40 minuti si è intrattenuto insieme a Papa Francesco, e adesso ha fatto ritorno al Parco dei Principi di Roma.
La Città del Vaticano è stata blindata, per l’arrivo di Zelensky, Piazza San Pietro piena di forze di polizia che hanno liberato il passaggio per le auto al seguito del presidente.
Antonio Spadaro, Segretario di Stato della Santa Sede, ha immortalato un frammento del colloquio, pubblicandolo sui suoi canali social nel pomeriggio di oggi.
Il Papa ha accolto Zelensky con un regalo, una scultura di un ramoscello d’ulivo in simbolo di pace, mentre il presidente ucraino ha donato al Papa un’icona della madonna sui resti di un giubbotto antiproiettili.
Un pomeriggio intenso per il presidente ucraino, che è stato accolto nella Capitale prima da Sergio Mattarella e poi da Giorgia Meloni. Zelensky ha incontrato Mattarella al Quirinale. Il presidente della Repubblica ha fatto sapere ancora una volta che l’Italia è “pienamente al fianco dell’Ucraina“, e che ricevere Zelensky è stato un onore. Insieme a Mattarella, presente anche una delegazione di accoglienza, di cui ha fatto parte Antonio Tajani, il segretario generale della presidenza Ugo Zampetti, il consigliere per gli affari diplomatici Fabio Cassese e l’ambasciatore italiano a Kiev, Francesco Zazo.
Poi è stato il turno di Giorgia Meloni, a Palazzo Chigi, intorno alle 13. Anche la premier ha rinnovato il sostegno dell’Italia all’Ucraina, dicendosi dalla sua parte “a 360 gradi”.
Dopo il picchetto d’onore e gli onori militari, il caloroso abbraccio e le strette di mano, la presidente del Consiglio ha avuto un colloquio con Zelensky. Un incontro blindato, un faccia a faccia, fanno sapere fonti di Palazzo Chigi, durato circa 70 minuti.
Incontro lungo, ha affermato la stessa premier, e proficuo, che sottolinea il grande rapporto – dice Giorgia Meloni – tra i due Paesi.
Giorgia Meloni, al termine del colloquio, ha detto alla stampa che il Paese è vicino all’Ucraina per mantenere la sua integrità territoriale, l’indipendenza e per la difesa dei valori di libertà e democrazia.
Il presidente ucraino in risposta, ha abbracciato tutti gli italiani, ringraziando i vertici dello Stato per l’accoglienza: “La nostra vittoria è la pace ma serve anche giustizia, una pace che preveda giustizia su tutta l’Ucraina” ha dichiarato il capo di Stato ucraino.
Il volto di una madre che ha perso una figlia racconta spesso più di mille…
Un silenzio solenne avvolgeva le strade, rotto solo dal suono cadenzato dei passi e dal…
Ci sono momenti in cui sembra impossibile mantenere la concentrazione. La mente vaga, le distrazioni…
La stagione fredda porta con sé molte domande sulla routine quotidiana, ma c’è un gesto…
Se c'è un momento in cui tutto sembra sospeso, è quando un atleta raggiunge un…
Il riscaldamento a pavimento è una delle soluzioni più moderne e apprezzate per il comfort…