Rossella+Brescia+piange+in+tribunale+contro+Lo+zoo+di+105%3A+processo+per+diffamazione
nanopressit
/articolo/rossella-brescia-piange-in-tribunale-contro-lo-zoo-di-105-processo-per-diffamazione/75697/amp/
Categories: Spettacoli

Rossella Brescia piange in tribunale contro Lo zoo di 105: processo per diffamazione

[fotogallery id=”6349″]

Rossella Brescia piange in tribunale contro Lo zoo di 105: il processo per diffamazione è dovuto ad una querela della conduttrice contro gli speaker Marco Mazzoli e Gilberto Penza, rei di aver ironizzato pesantemente sul successo della Brescia, dovuto – secondo i due – non tanto a doti personali quanto al matrimonio con Roberto Cenci. Dichiarazioni per cui la conduttrice di RDS, ex ballerina e insegnante di danza di Amici, si è risentita e ha sporto querela, sottolineando come il suo successo sia solo frutto del suo sudore e non delle nozze e come nessuno dei due speaker si sia scusato con lei.

Rossella Brescia in tribunale contro Lo zoo di 105: il processo per diffamazione è dovuto ad una querela della conduttrice contro gli speaker Marco Mazzoli e Gilberto Penza, che in una puntata della popolare trasmissione radiofonica andata in onda nell’ottobre del 2012 avevano ironizzato sull’ascesa della collega di RDS. Per i due conduttori dello Zoo, Brescia è stata l’inventrice di un modo di arrivare in televisione senza fare gavetta, sottintendendo che a dare una ‘mano’ alla carriera della conduttrice sarebbe stato il matrimonio con Roberto Cenci, all’epoca regista di Buona Domenica.

L’unione Brescia-Cenci è durata dal 2000 al 2008, e la soubrette ha lavorato nel programma di Canale 5 dal 1997 al 2001; Mazzoli e Penza, a quattro anni dalla fine del matrimonio della Brescia con il regista e a undici da quando l’esperienza Mediaset in Buona Domenica si è conclusa, non solo hanno insinuato che la voce di RDS avrebbe fatto carriera grazie al marito, ma anche fatto battute sessuali e di natura intima, senza mai scusarsi nonostante la querela fosse arrivata praticamente in tempo reale.

Oggi il processo è arrivato in tribunale, e Brescia ha fornito piangendo la sua versione dei fatti: oltre a tanta gavetta in Accademia e tanti sacrifici anche dei genitori, ha sottolineato come ‘il successo è il frutto del mio sudore. Non mi sono mai umiliata per ottenere un lavoro – ha detto in lacrime – e sono diventata una ballerina stimata prima di conoscere il mio ex marito. Nessuno dei due speaker mi ha chiesto scusa per l’attacco volgare‘.

Fulvia Leopardi

Fulvia Leopardi è stata collaboratrice di Nanopress dal 2014 al 2018, occupandosi principalmente di temi relativi all'ambito dello spettacolo, della televisione, della cultura.

Recent Posts

Tariffe luce e gas: qualche consiglio per la scelta

Oggi, qualora si debbano scegliere i fornitori di luce e gas, si hanno diverse possibilità…

4 giorni ago

La classifica delle città italiane in cui è più facile trovare lavoro

Uno dei tanti problemi che caratterizzano la penisola italiana è proprio la questione lavorativa. L'Italia,…

2 settimane ago

I migliori software HR nel settore della Ristorazione e Hospitality

Nel settore della ristorazione e hospitality, la gestione delle risorse umane rappresenta una sfida complessa…

3 settimane ago

Meteo, l’Italia divisa in tre tra caldo afoso e temporali

Durante questa settimana le previsioni meteo relative alla penisola riportano un contesto di ampia instabilità,…

1 mese ago

Ballando con le Stelle, il “regalo” di Milly Carlucci agli spettatori: cosa sta per accadere

Ballando con le Stelle, il "regalo" di Milly Carlucci agli spettatori: cosa sta per accadere…

1 mese ago

Arrestata in Pakistan la mamma di Saman Abbas

Nazia Shaheen, 51 anni, lo scorso dicembre è stata condannata all'ergastolo, dalla Corte di assise…

1 mese ago