Nessun permesso premio per Rudy Guede che resta in carcere. Condannato a 16 anni per l’omicidio di Meredith Kercher, aveva ottenuto un permesso di 36 ore. Il provvedimento era stato adottato dal tribunale di sorveglianza di Roma, ma è stato rinviato per un problema logistico. Guede avrebbe dovuto infatti recarsi in una cooperativa per il recupero dei detenuti, ma nella struttura manca la cucina, così non avendo un permesso per lasciare la casa, la cooperativa non aveva chiarito come Guede avrebbe potuto mangiare.
I volontari della struttura avevano proposto di portare i pasti da fuori, ma il giudice di sorveglianza di Viterbo ha ritenuto di dover richiedere un altro specifico provvedimento, così le modalità con cui il detenuto potrà usufruire del permesso verranno stabilite in un’udienza fissata per la metà di giugno.
A dare notizia del permesso era stato il legale dell’ivoriano. Guede aveva fatto richiesta tramite l’avvocato Nicodemo Gentile del permesso di 36 ore al giudice di sorveglianza di Viterbo che aveva però rigettato l’istanza, poi accolta in ricorso. Guede finirà di scontare la sua pena nel 2024, processato, dopo l’assoluzione di Raffaele Sollecito e di Amanda Knox, decisa dalla Corte di Cassazione, l’ivoriano è l’unico condannato per l’omicidio di Meredith Kercher.
Rudy Guede avrebbe dovuto lasciare il carcere nella mattinata di mercoledì per tornare poi giovedì sera.