Tra i vari elettrodomestici atti a cucinare, la friggitrice ad aria è, senza dubbio, quello che negli ultimi anni si è maggiormente diffuso. Siamo a conoscenza, però, dei reali consumi derivanti dal suo utilizzo? Ecco, a tal proposito, tutto quello che c’è da sapere.
![consumo](https://www.nanopress.it/wp-content/uploads/2023/01/consumo-friggitrice-ad-aria.jpg)
La cucina italiana, si sa, è considerata tra le più buone al mondo. Nella nostra cultura gastronomica, infatti, sono comprese gustosissime ricette, preparate con ingredienti buoni, genuini e di ottima qualità. Non sempre accade che chi si considera una “buona forchetta”, come si suol dire, ami anche cucinare, ma esistono tantissime persone, nel mondo, la cui più grande passione è proprio stare dietro ai fornelli.
C’è chi ama impastare; chi si diletta nelle preparazioni di primi e secondi e chi, invece, è in grado di creare dolci strepitosi. Tuttavia, il tempo è tiranno, e non sempre ci si può dedicare alla cucina quanto in realtà si vorrebbe. La vasta gamma di elettrodomestici sul mercato, senza dubbio, ci è di grande aiuto in questo, in quanto ci permettono di realizzare tutte le preparazioni che vogliamo in minor tempo rispetto a quello che impiegheremmo mettendo le mani in pasta.
Tra gli strumenti di cucina più diffusi, la friggitrice ad aria è sicuramente tra i primi posti. Quando si acquista un elettrodomestico, però, specie in questo periodo di grande crisi economica, è bene avere una panoramica di quanto il suo utilizzo potrebbe gravare sulle nostre finanze. Scopriamo insieme, dunque, quanto consuma una friggitrice ad aria.
Friggitrice ad aria: livelli di consumo
Tutti sappiamo che, per l’economia italiana, quello che attualmente stiamo vivendo non è decisamente uno dei momenti migliori. Il costo della vita aumenta, le famiglie sono sempre più in difficoltà, e si continuano a cercare metodi per riuscire a risparmiare quanto più possibile. Tuttavia, molti degli oggetti di uso quotidiano consumano energia, compresi gli elettrodomestici utilizzati per cucinare tra cui, ovviamente, vi è anche la friggitrice ad aria.
![Friggitrice ad aria consumi](https://www.nanopress.it/wp-content/uploads/2023/01/Friggitrice-ad-aria-2-.jpg)
In una lista realizzata da Selectra che indica il livello di consumo degli elettrodomestici, al quarto posto si trova proprio la friggitrice ad aria, con i suoi 1,4-1,6 kW/h di fabbisogno di energia. Convertito in costi reali, si tratta di una spesa di circa 0,70 centesimi l’ora. Numeri alla mano, ciò che facilmente si può constatare è che la friggitrice ad aria consumi più del classico forno il quale, invece, si aggira intorno a un consumo di circa 0,9 kW/h. Per affermarlo con certezza, però, è importante valutare prima i rispettivi tempi di utilizzo.
Quanto influisce il tempo sui consumi?
Sì, è vero, il consumo di energia di una friggitrice ad aria è molto più elevato rispetto a quello del forno tradizionale, ma è anche vero che, in questo caso, il tempo gioca un ruolo fondamentale. La friggitrice, infatti, porta a termine la cottura molto prima rispetto al forno, senza contare che, inoltre, non ha neanche bisogno di essere preriscaldata.
![Vantaggi friggitrice ad aria](https://www.nanopress.it/wp-content/uploads/2023/01/Friggitrice-ad-aria.jpg)
Al netto di quanto appena constatato si può affermare che sì, in termini di numeri, la friggitrice ad aria consuma molta energia; grazie alla sua rapidità nella cottura, però, utilizzarla ci può aiutare a risparmiare tempo e denaro.