Un’inchiesta portata avanti e che vede, oggi, ben 56 persone indagate. Su di loro pende l’accusa di associazione a delinquere finalizzata al traffico di stupefacenti e all’introduzione in carcere di telefoni cellulari.
È successo all’interno del carcere di Salerno e, questa mattina, la Polizia di Stato e gli agenti della Polizia Penitenziaria stanno eseguendo le ordinanze di arresto.
Salerno, 56 arresti da questa mattina
Sono 56 le ordinanze di custodia cautelare che la Polizia, coadiuvata dalla Penitenziaria, stanno eseguendo a Salerno nei confronti di persone indagate ed accusate di spaccio di droga e di aver introdotto cellulari all’interno del carcere cittadino. Fra di esse, 52 sono coloro che sono stati condotti direttamente in carcere.
Il provvedimento, emesso dal Gip di Salerno su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, vede le persone in soggetto accusate di aver introdotto cellulari all’interno del carcere salernitano, quanto anche di associazione a delinquere e traffico di sostanze stupefacenti. Ma non sono i soli reati che le 56 persone hanno commesso.
Oltre a quelli già indicati, la stessa procura di Salerno afferma che questi sono indagati per altri e molteplici reati, tutti sempre commessi per altrettante organizzazioni malavitose, reati che sono stati commessi anche all’interno del carcere di Salerno, ma non specificati dal comunicato emesso dalla procura.
Un’indagine che si è protratta nel tempo e che ha permesso di ricostruire e rintracciare i movimenti della banda criminali che riusciva ad introdurre cellulari all’interno dell’istituto penitenziario della città campana senza che, apparentemente, nessuno se ne accorgesse.
Le accuse verso di loro sono di spaccio e di introduzione, in carcere di cellulari
Ma, come dicevamo, le accuse mosse contro i 56 destinatari dell’ordinanza di custodia cautelare, sono diverse e vanno, anche, allo spaccio di droga e ad altri reati che si sono consumati, anche, all’interno delle mura dello stesso carcere di Salerno. Reati che, però, la Procura nel suo comunicato, nel quale annunciava il blitz di questa mattina, non ha specificato.
I dettagli saranno resi noti nelle prossime ore, quello che è certo è che, lo ripetiamo, sono ben 56 le persone verso le quali la Procura di Salerno, su richiesta della Direzione Distrettuale antimafia, ha emesso relative ordinanze di custodia cautelare.
Sono state anche, effettuate alcune perquisizioni a casa di alcuni dei 56 indagati per approfondire alcuni dettagli dell’inchiesta alla quale, gli stessi, sono stati soggetti. Da questa mattina, quindi, le forze dell’ordine, nelle persone degli agenti della Polizia di Stato e di quelli della Polizia Penitenziaria, stanno eseguendo le ordinanze di custodia verso le 56 persone indagate a vario titolo.
Sono accusati di spaccio di droga e, anche, di aver introdotto nel carcere di Salerno, alcuni telefoni cellulari.