Samantha Cristoforetti: oggi il terzo tentativo di rientro sulla Terra

Dopo due tentativi annullati a causa delle avverse condizioni meteo, la giornata di oggi potrebbe essere quella propizia per il rientro della missione spaziale che ha visto coinvolta l’italiana Samantha Cristoforetti. L’astronauta ha raggiunto il primato di essere la prima donna italiana negli equipaggi dell’Agenzia Spaziale Europea e al contempo la prima donna europea comandante della Stazione Spaziale Internazionale per soli 15 giorni, superando il primato della collega americana Shannon Walker, durato 11 giorni.

Samantha Cristoforetti
Samantha Cristoforetti-Nanopress.it

Nella giornata di ieri AstroSmantha ha fatto il passaggio di consegna, passando il comando della stazione al nuovo comandante, il collega Sergey Prokopyev, cosmonauta dell’agenzia spaziale russa Roscosmos durante la cerimonia di saluto che ha visto coinvolti anche gli astronauti Bob Hines, Kjell Lindgren e Jessica Watkins.

Il ritorno a casa

Ci sono buone probabilità che Samantha Cristoforetti, insieme ai suoi colleghi, possa rientrare oggi a casa e che quindi l’ammaraggio possa essere fissato se le previsioni meteorologiche si mantengono stabili.

La Nasa, infatti, nel giro di poche ore, ha dovuto annullare ben due tentativi il ritorno  sulla Terra della missione Crew-4. In un comunicato l’Agenzia Spaziale ieri aveva dichiarato le motivazioni circa l’annullamento delle operazioni di rientro:

“Le squadre della missione continuano a monitorare un fronte freddo che sta attraversando la Florida giovedì 13 ottobre, portando forti venti e tempo piovoso vicino alle aree di splashdown”.

La Nasa seguirà l’evoluzione meteo aggiornando almeno sei ore prima dell’orario previsto per la partenza.

Una missione lunga 170 giorni

La Cristoforetti in attesa del suo rientro a casa per poter riabbracciare la sua famiglia e dormire in un letto senza l’assenza di peso comunica di essere pronta per l’ultimo step della missione.

Samantha Cristoforetti
Samantha Cristoforetti-Nanopress.it

L’intero equipaggio di Crew Dragon ha già indossato le proprie tute spaziali della SpaceX e iniziato le procedure di distacco. L’orario provvisorio di partenza (condizioni meteo permettendo) è fissato per le 17.45 ora italiana. Sempre se non ci sono variazioni di programma, l’ammaraggio, invece, è stabilito per le 22.50.

Una missione arrivata al 170esimo giorno e che vedrà la sua conclusione in una delle 4 zone prescelte nel Golfo del Messico. Dal distacco della navetta a quello dell’ammaraggio sono previste all’incirca 8 ore di caduta controllata. Un tuffo a oltre 30 mila chilometri orari.

Per AstroSamantha, considerata un orgoglio italiano, questa non è la sua prima operazione spaziale. Prima di Minerva, fra il 2014 e il 2015 era stata coinvolta nella missione Futura per ben 199 giorni per un totale di 370 giorni complessivi trascorsi nello spazio, superando il collega italiano Luca Parmitano.

 

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